Sulle uova tartufate e sul bismetiltiometano interviene Riccardo Germani Presidente Assotartufai

5 Gennaio 2011
Mercoledì 5 gennaio 2011
Con riferimento all’articolo di Attilio Scotti pubblicato su newsfood.com il 4 gennaio ci risponde Riccardo Germani, Presidente Assotartufai.
Con lui Newsfood.com+WebTV ha girato un video sulla preparazione dell’olio al tartufo
https://newsfood.com/?p=123144
Questo è l’articolo di Attilio Scotti:
Buon Anno con le uova fresche tartufate al Tartufo Bianco d’Alba …
4 gen 2011 … In un ristorante di Lugano, in lista: uova fresche tartufate al tartufo bianco di Alba su rösti di patate.
“https://newsfood.com/?p=88814”>https://newsfood.com/?p=88814
Ed ecco cosa ci dice Riccardi Germani, Presidente Assotartufai:
Egregio Dott. Attilio Scotti,
cosa penso delle uova tartufate?
Che le uova al tartufo le faceva anche mia nonna ed è facilissimo.
Prova a mettere un uovo in un contenitore chiuso insieme ad un tartufo se questo uovo il giorno dopo lo prepari alla coque lo fai bollire con tutto il guscio 2-3 minuti, quando lo aprirai per mangiarlo sentirai il sapore di tartufo.
Io lo faccio ancora per farle mangiare così la mattina ai miei figli.
Il guscio d’uovo è poroso e trasferisce l’odore del tartufo per osmosi.
Sicuramente le uova al tartufo saranno state messe a contatto con tartufi veri oppure con l’aroma di tartufo, il bismetiltiometano. E’ un derivato dal petrolio e la legge ne consente l’uso.
Sulle etichette dell’olio al tartufo (anche se quest’olio non ha mai neppure visto da lontano un vero tartufo nero, bianco…tanto meno di Alba) è sufficiente scrivere tra gli ingredienti:
aroma al tartufo.
Riccardo Germani
Presidente Assotartufai
per Newsfood.com
Nota della redazione:
Chiediamo al Dott. Alfredo Clerici di intervenire e di darci il suo parere sull’uso del bismetiltiometano e sulla normativa: etichettatura, pericolosità per la salute, …