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Birra e vino: consumati con moderazione, proteggono da demenza senile ed Alzheimer

Birra e vino: consumati con moderazione, proteggono da demenza senile ed Alzheimer

By Redazione

Birra e vino consumate in eccesso possono favorire la comparsa e l’avanzata delle malattie neuro-degenerative. Tuttavia, se assunte con moderazione, le stesse bevande possono difendere dai
disturbi in questione, come la demenza o il declino cognitivo.

E’ la tesi sostenuta da una ricerca del German Network on Dementia, diretta dal dottor Siegfried Weyerer e pubblicata su ” Age and Ageing “.

Il dottore ed il suo gruppo hanno esaminato 23 studi longitudinali, per un totale di 3.327 anziani. I soggetti in questione sono stati sottoposti ad interviste e valutazioni da una squadra di
medici, psicologi e gerontologi che li ha valutati ad intervalli regolari. In caso di decesso, gli investigatori raccoglievano informazioni da. parenti, vicini o medici curanti.

In base ai dati, il consumatore tipo di alcolici era maschio, (relativamente) giovane, con una buona istruzione, che viveva in compagnia ed era poco affetto da depressione. Inoltre, si notava
come il consumo di alcolici in dosi limitate riducesse la presenza di demenza senile ed Alzheimer. In più, il consumatore light o moderato portava con sé una discreta salute,
fisica e mentale, anche dopo i 75 anni

Tuttavia, gli stessi ricercatori ricordano come il loro lavoro presenti limiti. Per cominciare, l’effetto protettivo dei drink non si manifestava per la demenza vascolare ed il declino
cognitivo.

Inoltre, deve essere chiarita meglio la possibile diversità d’azione dei vari drink: birra, vino e liquori. A riguardo, Weyerer cita alcune indagini passate, che hanno mostrato un
effetto positivo limitato al solo vino, senza chiarire che i meriti siano della bevanda o della vita sana condotta dai suoi consumatori.

FONTE: Siegfried Weyerer, Martina Schäufele, Birgitt Wiese, Wolfgang Maier, Franziska Tebarth, Hendrik van den Bussche, Michael Pentzek, Horst Bickel,nMelanie Luppa, and Steffi G.
Riedel-Heller, “Current alcohol consumption and its relationship to incident dementia: results from a 3-year follow-up study among primary care attenders aged 75 years and older”, Age Ageing
afr007 first published online March 2, 2011 doi:10.1093/ageing/afr007

Matteo Clerici

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