Allattare al seno favorisce l’intelligenza dei bambini

21 Dicembre 2010
Il latte materno fa bene a corpo e cervello del bebè, aumentando la sua intelligenza. Lo afferma una ricerca della University of Western Australia (sezioneTelethon Institute for Child
Health Research), diretta dalla dottoressa Wendy Oddy e pubblicata su “Pediatrics”.
L’indagine ha riguardato 1000 donne incinte, osservate dalla 18° settimana di gravidanza. Dopo la nascita dei figli, questi sono stati seguiti fino al 10° anno d’età. Per rendere
i dati più validi, gli esperti li hanno depurati da eventuali fattori di disturbo, come livello di educazione scolastica della madre, classe e sociale e tempo dedicato alla lettura.
In ogni caso, alla fine delle operazioni, gli studiosi hanno concluso come allattare al seno avesse effetti positivi sulla mente della prole. In particolare, venivano aumentate abilità
accademiche, come matematica, scrittura e in ortografia.
A livello numerico, i bambini allattati al seno (almeno 6 mesi) ottenevano nei test appositi punteggi superiori del 9% rispetto ai pari età alimentati con latte artificiale.
A livello di genere, le femmine ottenevano risultati migliori dei maschi, con poca differenza legata al tipo di latte.
Perciò, conclude la dottoressa Oddy: “Osservando i ragazzi e ragazze in modo indipendente, abbiamo scoperto che l’allattamento al seno predominante per sei mesi, o più a lungo,
era significativamente associato con un aumento dei punteggi in matematica, lettura, scrittura e ortografia per i ragazzi, ma nessun effetto dell’allattamento al seno era evidente sul livello
di istruzione delle ragazze”.
FONTE: Wendy H. Oddy, Jianghong Li, Andrew J. O. Whitehouse, Stephen R. Zubrick, and Eva Malacova, “Breastfeeding Duration and Academic Achievement at 10 Years”, Pediatrics, Dec 2010;
doi:10.1542/peds.2009-3489
Matteo Clerici
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