Mantenere il peso forma? E’ tutta una questione di cervello
17 Settembre 2009
Molti cercano di seguire un’alimentazione sana contro i chili in eccesso, ma non tutti riescono. Alcuni raggiungono la soglia ideale e la mantengono, altri oscillano, tendendo a ri-ingrassare.
La differenza tra le due categorie potrebbe essere legata ad una diversa azione del cervello.
A sostenerlo, uno studio del Miriam Hospital di Providence (Usa), pubblicato dal “American Journal of Clinical Nutrition”.
I ricercatori hanno lavorato con 51 volontari divisi in tre gruppi: 18 persone di peso normale, 16 obese e 17 persone che avevano perso circa 14 chili e avevano mantenuto il peso raggiunto per
almeno tre anni. A tutti è stato chiesto di osservare delle immagini di cibo mentre la loro attività celebrale veniva scansionata.
Le analisi hanno così mostrato che, nelle persone capaci di raggiungere e mantenere il peso forma, si attivavano aree del cervello associate al controllo comportamentale e all’attenzione
visiva.
Commenta così, la dottoressa Jeanne McCaffery, una delle ricercatrici coinvolte: “I risultati, suggeriscono che le persone che riescono a mantenere il peso per un po’ di tempo
probabilmente riescono ad attivare aree del cervello che non si attivano nelle altre persone. Probabilmente è proprio questa la chiave del successo”.
Lo studio è ancora in corso: l’obiettivo è verificare se la forma mentis necessaria è innata o acquisibile; nel secondo caso, le diete potrebbero essere integrati con una
serie di esercizi mentali per aiutare il mantenimento del peso corretto.
Matteo Clerici