La rivoluzione inglese: Earl Grey cambia gusto

30 Agosto 2011
In Gran Bretagna, Twinings è “IL” fabbricante di tè e Earl Grey “LA” miscela di tè.
La loro storia nasce nel 1706, quando Thomas Twining apre una piccola bottegà di tè (tea room) al 216 Strand. Poi nel 1831 la compagnia mette sul mercato una miscela dove il
tè nero viene aromatizzato con olio di bergamotto all’arancia d’origine asiatica. La composizione viene battezzato Earl-Grey, in onore del conte e ministro Charles Grey che, secondo la
leggenda, ottenne la ricetta da un nobile cinese di cui aveva salvato il figlio. Da tempo gli storici hanno smontato la vicenda: Grey non viaggiò mai in Cina ed all’epoca l’aroma
principe non era il bergamotto, ma il gelsomino.
Molto più probabile che la miscela sia nata da un’intuizione della contessa Grey, poi diffusasi in seguito ai soggiorni nei salotti bene della Capitale.
Ma storia o leggenda contano poco: quello che conta è che l’Earl Grey sia un’istituzione, stabile ed immutata. Il tè ha accompagnato gli inglesi nell’epoca aurea dell’Impero, nel
difficile tempo delle due Guerre Mondiali e nel complicato dopoguerra, sempre uguale, la sua ricetta custodita come un dogma scritto nella roccia.
Fino ad oggi. La Twining, dopo aver valutato test e ricerche di mercato, ha deciso l’immaginabile: l’Earl Grey cambia composizione. La nuova versione prevede più limone, cedro ed un
nuovo nome, “Earl Grey Aromatics”.
Secondo i media inglesi (tra cui il Daily Mail) alla base della rivoluzione copernicana vi è il desiderio di vendere meglio il prodotto alla nuove generazioni. Per usare le parole della
portavoce Twinings Claire Forster, se il vecchio Earl era la bevanda della nonna, il nuovo sarà la ricetta dei giovani.
Comunque sia, fino ad oggi giovani (e vecchi) sono tutt’altro che soddisfatti.
Internet diventa cassa di risonanza, raccogliendo commenti come “Sembra di bere un prodotto per lavare i piatti” o ” Sa di acqua sporca”. I ribelli più agguerriti si sono organizzati su
Facebook, con la pagina ” Ridateci il Twinings Earl Grey Tea originale”. Da parte sua l’azienda non sembra intenzionata a fare marcia indietro: come le sorelle del passato, la rivoluzione del
tè sarà tempestosa.
FONTE: “We’re pining for our old Twinings: Furious Earl Grey drinkers dismiss new recipe as ‘an affront to tea’”, Alan Watkins, Mail Online 29/08/011
Matteo Clerici
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