Influenza suina: in italia Tamiflu venduto senza ricetta

31 Luglio 2009
Denuncia di Altroconsumo sulle irregolarità legate alla vendita di Tamiflu, l’antivirale anti-pandemia più diffuso.
Nel corso di un indagine sul campo 14 farmacie su 20, di Roma e Milano, vendevano il farmaco senza ricetta. A provarlo, i 14 scontrini fiscali emessi.
L’ associazione ricorda come il farmaco può essere acquistato dal consumatore solo su precisa richiesta del medico: stessa procedura anche per prodotti come Tamiflu o Roche.
A riguardo si è espresso anche il Ministero della Salute, tramite la Circolare del 22.7.2009.
Questa ricorda come esista “La necessità di di razionalizzare le risorse disponibili di antivirali” pronunciandosi “contro un uso improprio, che potrebbe portare a consumo di scorte
disponibili, oltre che a induzione di resistenza ai ceppi virali”.
Nel dettaglio, l’ inchiesta di Altroconsumo ha accertato come solo due farmacie su dieci, sia a Roma che a Milano, non hanno venduto il Tamiflu per assenza di prescrizione.
In altre due farmacie del capoluogo lombardo non è stata chiesta la ricetta ma il farmaco è risultato esaurito.
Nessun farmacista ha dato indicazioni sulla modalità di assunzione.
I risultati di tale indagine sono stati poi trasmessi al Ministero della Salute e delle Politiche sociali e alla Federazione nazionale dell’ordine dei farmacisti.
L’ associazione ha anche verificato che la lotta irregolare all’ influenza suina tocca anche il Web.
Sono stati infatti denunciati alla Guardia di Finanza 5 siti Internet che offrivano prodotti contro il virus H1N1.
Nessuno dei portali richiedeva l’obbligatoria ricetta (anzi, alcuni la offrivano anche) ed i prezzi erano elevati: dai 64 ai 167 Euro, il 500% di quanto chiesto in farmacia.
Matteo Clerici