Il sistema GDA: come funziona?

9 Maggio 2007
La Confederazione delle Industrie di Alimenti e Bevande (CIAA) ha recentemente messo a disposizione attraverso il proprio sito web tutte le informazioni riguardanti le GDA da indicare sulle
etichette dei prodotti alimentari (Quantità Giornaliere Indicative, di alimento e nutrienti), sia per i consumatori, sia per l’industria. Il sito, infatti, contiene molte informazioni
riguardo al tipo di indicazioni nutrizionali richieste per i prodotti alimentari e le bevande confezionate, indicazioni sullo stile da utilizzare per le varie etichette, liste di laboratori
accreditati e tabelle della composizione degli alimenti. è presente anche una sezione sulle domande più frequenti (FAQ) in cui gli operatori possono trovare risposte approfondite
a molte delle domande che vengono spesso fatte sulle etichette, come le etichette dovrebbero essere illustrate, che caratteri dovrebbero essere usati, ecc. Dal punto di vista dei consumatori,
il sito spiega anche il significato delle GDA sulle etichette in modo semplice e chiaro, anche attraverso esempi. Il sito spiega anche come le GDA possono essere utilizzate per aiutare i
consumatori a fare delle scelte più informate e salutari riguardo agli alimenti e alle bevande che acquistano e consumano quotidianamente.
Sul sito è presente anche una tabella con i valori di GDA raccomandati dalla CIAA per gli adulti e riferiti ai principali nutrienti contenuti negli alimenti e alle calorie totali fornite
dagli stessi. Per ogni singolo parametro nel sito sono anche presenti le indicazioni basilari per effettuare i calcoli dei valori di GDA per un determinato alimento. Il sito contiene anche
indicazioni sui nutrienti e le calorie contenute nei più comuni alimenti che mangiamo quotidianamente, come frutta, verdura e latticini. Le GDA, infatti, oltre ad indicare le calorie e i
nutrienti per porzione (o 100g) di prodotto, indicano anche la percentuale delle dosi giornaliere raccomandate per un dato nutriente contenuto in una porzione dell’alimento.
LA CIAA sostiene infine che per un funzionamento migliore di questo strumento è necessario che i valori di GDA siano arrotondati per aiutare il consumatore a ricordarsi dei numeri con
facilità.
** Le GDA potrebbero essere un miglioramento nelle indicazioni in etichetta; Federalimentare si sarebbe impegnata ad adottarle. Tuttavia, esse sono state aspramente criticate, perché,
per esempio, non tengono conto dei ridotti fabbisogni di alcuni gruppi della popolazione (a cominciare dalle donne); sono in contrapposizione alle proposte fatte dalla FSA britannica. Le
industrie alimentari potrebbero prendere in considerazione altri sistemi di etichettatura. Per i consumatori, secondo diversi osservatori, quindi potrebbero essere tutt’altro che un vantaggio.
La notizia dal sito della CIAA – Lingua Inglese
Linee guida per i consumatori – formato PDF – Lingua Inglese