Gran Galà XVII Premio Excellent, l’Oscar italiano del turismo 2012

21 Febbraio 2012
17 febbraio 2012, Hotel Principe di Savoia
Fiumi di Champagne e ostriche a volontà per tutti gli invitati alla grande festa organizzata in occasione della BIT-Borsa Italiana del Turismo.
A fare gli onori di casa, assieme al fondatore Mario Mancini, Achille Colombo Clerici, presidente dell’Istituto Italo Cinese, di Assoedilizia e Confedilizia, ed Ombretta Fumagalli Carulli, presidente della Giuria.
Il Premio Excellent giunto alla XVII edizione, promosso da Master&Meeting nell’ambito degli eventi BIT-Borsa Italiana del Turismo destinato a imprenditori, managers e figure istituzionali che abbiano dato un importante contributo alla valorizzazione del turismo, si è confermato l’evento clou dell’importante rassegna milanese.
Sono stati gli eleganti e austeri saloni dell’Hotel Principe di Savoia di Milano a ospitare il Premio Excellent, considerato, ormai per antonomasia, il più autorevole riconoscimento, l’Oscar italiano, assegnato nell’ambito del turismo.
E anche l’occasione per valorizzare il contributo e l’apporto di personalità del mondo politico, della cultura, della scienza, dell’economia e della comunicazione.
Personalità che con il loro lavoro e impegno aumentano le opportunità di promozione del capitale e del brand Italia nel mondo.
Oltre 500 le personalità italiane e di altri Paesi appartenenti al mondo delle istituzioni ed imprenditoriale presenti, tra cui Gian Valerio Lombardi prefetto di Milano, i Generali Comandanti Antonio Girone e Daniele Caprino, rispettivamente dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Umberto Veronesi, Federico Falck, Giuseppina Bruti Liberati, Nino Randazzo, Mario Mancini, Jean Marc Droulers, Francesco Saverio Borrelli, Paolo Piras, Bernabo’ Bocca, Marilena Adamo, Judith Davis Baer, Magda Antonioli Corigliano, Jean-Michel Despax.
Componenti della Giuria:
Ombretta Fumagalli Carulli, Achille Colombo Clerici, Mario Mancini, Francesco Saverio Borrelli, Guglielmo Guidobono Cavalchini, Paolo Piras, Giovannella Castelbarco Beneventano, Magda Antonioli, Mario Scognamiglio, Paolo Casella, Judhit David Baer, Federico Falck, Jean Marc Droulers.
Molte le lingue parlate, affascinanti le toilettes delle signore, champagne a fiumi, perfetta l’organizzazione, nella cornice sapientemente creata dal direttore Ezio Attilio Indiani, che si è sviluppata in due momenti: l’aperitivo dominato da una montagna di ostriche e la cena con la consegna dei premi, sublimata da piatti internazionali e da vini nazionali di alto livello.
Un evento, in sintesi, che ha coniugato raffinata mondanità e scambio di utili contatti tra gli operatori del settore, vitale per l’economia italiana specialmente in questo momento di crisi.
Come ha affermato Colombo Clerici: « Il turismo, rappresentando oltre il 12% del Pil italiano, contribuisce in misura rilevante alla ripresa del Paese, anche se ancora non si riesce a utilizzare al meglio questa importante risorsa.
Occorre un progetto di politica economica mirato, che permetta all’industria del turismo italiana di invertire la tendenza in atto da decenni che ha portato il settore dal primo posto al mondo di vent’anni fa all’attuale quinto posto, pure a sua volta insidiato. L’industria turistica, in altri termini l’organizzazione e l’offerta turistica, in Italia è troppo affidata “al fai da te”, alla organizzazione di tipo familiare, per poter competere con quella di altri Paesi, agguerriti, viceversa, in termini di “politica” turistica”.»
Premio Excellent:
i premiati e le motivazioni
Senatrice Anna Finocchiaro, presidente Gruppo PD al Senato, per il grande equilibrio e senso di responsabilità che dimostra nell’interpretare le esigenze della società, compreso il turismo, e nel promuovere il dialogo pacifico tra le parti;
Roberto Formigoni,
presidente Regione Lombardia, che, per l’impegno speso a favore di Expo 2015, ha dato un segnale forte, sottolineando come un simile evento sia di importanza strategica per lo sviluppo e il rilancio non solo della Regione Lombardia, ma anche dell’intero sistema Italia;
Philippe Daverio,
storico dell’Arte, per la capacità di conquistare il grande pubblico, con temi non popolari come la cultura e sono brillanti esempi Passepartout, Emporio Daverio e Il Capitale, trasmissioni da lui condotte;
Flavio Valeri,
amministratore delegato Deutsche Bank Italia (ha ritirato il premio Davide Rigamonti, direttore commerciale Divisione Carte di Credito Deutsche Bank Italia) per aver dato valore concreto all’espressione “costruire capitale sociale”, dimostrando, attraverso il sostegno di importanti iniziative a favore della ricerca, della cultura, dell’arte e dell’industria, come l’attività dell’Istituto non sia solo profondamente radicata nel contesto economico, ma anche dedita al continuo miglioramento della vita sociale.
Altri riconoscimenti a:
Renzo Iorio, amministratore delegato e direttore generale Accor Italia;
Maurizio Saccani, vicepresidente di Orient-Express Hotels;
Chema Basterrechea, amministratore delegato NH Hoteles Italia;
Bulgari Hotel (ha ritirato il premio Attilio Marro general manager Bulgari Hotel Milano);
Aldo Melpignano, proprietario Gruppo San Domenico;
Aldo Vagnozzi, Premio alla memoria (ha ritirato il riconoscimento Maurizio Vagnozzi);
Paolo Bellè, general manager di Sheraton Golf Parco de’ Medici Hotel & Resort Roma;
Roberto Billi, presidente Grand Hotel de la Minerve Roma;
Giuseppina e Carmela Gambardella, proprietarie dell’Hotel Santa Caterina, Amalfi;
Giovanni Naldi, general manager Prince SPA Grand Hotel Parco dei Principi Roma;
Mike Eivers, ideatore del brand Chia Laguna Resort, Loc. Chia, Domus de Maria, Cagliari.
Un riconoscimento speciale di Communication Agency è stato assegnato all’on. Edmondo Cirielli, presidente della Commissione Difesa della Camera e presidente della Provincia di Salerno, per aver contribuito in maniera decisiva alla realizzazione di performance eccellenti della destinazione turistica “Provincia di Salerno” e a Pietro Fontanini, presidente della Provincia di Udine, per l’originalità e innovazione del progetto di marketing territoriale “Terra dei Patriarchi” che valorizza, attraverso un club di prodotto, il turismo culturale ed enogastronomico, senza escludere il MICE.
La serata è stata condotta da Tessa Gelisio, già conduttrice di trasmissioni televisive di successo.
NOTA:
Evento unico, importante, forse un po’ troppo fastoso in un momento di riflessione economica come quello che stiamo vivendo. Per qualcuno dei presenti, invece, è stato toppo austero.
L’importante è che sia stato portato alla ribalta il problema e che si faccia al più presto qualcosa per riportare l’Italia ai vertici delle mete più ambite dei turisti di tutto il mondo.
Giuseppe Danielli
Direttore Newsfood.com