Due proposte/novità: Livigno per la cucina, Talle per un bel fine settimana

2 Novembre 2011
Con l’avvicinarsi dell’inverno le stazioni sciistiche si danno un gran daffare per richiamare gli amanti della montagna, siano essi sciatori o no. Livigno ha da anni pensato di prenderli
per la gola col Livigno Gourmet Festival giunto ormai alla decima edizione. Avrà luogo giovedì 24 novembre e si svolgerà sotto una struttura polifunzionale in Piazza
Placheda.
40 tra cuochi e pasticceri, del Gruppo Cuochi e Pasticceri di Livigno, mettendo in atto la propria esperienza aggiunta a tanta fantasia permetteranno ai commensali di gustare piatti e dolci,
che in parte si rifanno alla tradizione locale, con prodotti genuini della Valtellina accompagnati da famosi vini, come il Valtellina Superiore o il Valtellina Superiore Grunello.
La frase più appropriata della manifestazione è “Eccellenze della Valtellina”, in quanto oltre ai famosi pizzoccheri, alla Bresaola o al Bitto, verranno serviti piatti da
leccarsi le dita con le carni locali necessarie per gli stracotti e gli stufati cotte nelle famose pentole di pietra ollare, mentre il tipico dolce “Cicc” e tante altre specialità
dolciarie faranno il resto. Per animare la serata ci saranno anche i virtuosismi del pianoforte di Pietro Salvaggio che renderanno ancor più armoniosa l’ atmosfera.
A questo punto non possiamo non parlare anche della serata di sabato 26 novembre con inizio alle 21. Sarà riservata alla pizza -qui entra in scena il mago della
specialità Tiziano Casillo- con piatti unici (per l’occasione sarà di scena anche la “Jungle Country Band” che suonerà musica country e soul) composti da specialità
culinarie accattivanti.
Una cosa a questo punto è bene che i commensali sappiano: il ricavato delle due serate sarà devoluto, come da 9 anni avviene, dall’opera che Padre Poggi sta realizzando in
Bangladesh.
L’altro invito riguarda Talle, un pugno di case, sopra Merano, a circa 1800 metri d’altitudine, dove tre masi mettono a disposizione i propri servizi per chi vuol passare il fine
settimana (ma può essere anche un solo giorno) lontano da tutti i frastuoni e godersi in santa pace la montagna. Per raggiungere il paesucolo c’è un bus navetta che parte
da Piazza delle Terme di Merano facendo sosta a Scena e Verdines e capolinea a Prenn.
Attorno a Talle ci sono solo piste per slittini e quindi non c’è pericolo di essere investiti dagli sciatori, ma la caratteristica del posto (s’affaccia in un punto strategico della
montagna) è possibile ammirare ben tre vallate: la Val Venosta, la Val Passiria e la Val d’Adige.
Questi i nomi delle tre malghe, a poca distanza l’una dall’altra: Gompm Alm, Sterneck, Haashof.
Sono un punto base per le escursioni alpine, che possono essere fatte anche con le ciaspole, ma soprattutto lo sono per assaporare la cucina altoatesina dove i canederli, lo speck, i
formaggi prodotti con latte di mucche allo stato brado (quando non c’è la neve) oltre alla frutta veramente biologica sono quanto uno di meglio uno può desiderare.
Tutto genuino: dall’aria, alla neve, al mangiare sano e poi tanto riposo per ammirare beatamente un bel paesaggio, magari con in mano una coppa di vin brulé.
Tutto questo è possibile dal 4 dicembre al 13 marzo (feste comprese).
Informazioni:
www.livigno.eu
http://www.meranodintorni.com
Bruno Breschi
Newsfood.com