Bondi: «Infortuni sul lavoro fanno emergere una nuova questione operaia»
20 Dicembre 2007
«La prossimità con l’altro che lavora e che soffre, con chi muore di lavoro e per il lavoro, acutizza la consapevolezza dell’emergere di una nuova questione operaia, di persone in
carne ed ossa che, specializzate e qualificate, con turnazioni bestiali accumulate per dodici ore di seguito, percerpiscono non più di 1500 euro al mese, siamo allo scandalo ed e’ uno
scandalo ben noto a tutti».
Lo scrive il nostro Sandro Bondi in un intervento pubblicato oggi dal quotidiano ‘Il Riformista’.
«E’ la nuova questione operaia, che si declina sul piano della valorizzazione di ciò che si chiama capitale umano, e che in questo senso riguarda altre figure sociali, un tempo
catalogate nel cosiddetto ceto medio. Pensare ad una società umana, con uomini e donne libere e responsabili, equivale a pensare alle loro vite ed alle loro condizioni di vita. E’ lo
spartiacque della politica come attenzione al prossimo, cura della libertà mia e degli altri, venerazione della vita mia e altrui».
