Agricoltura, Politi a Zaia: interventi straordinari per le imprese sempre più in emergenza
11 Febbraio 2009
La proroga di tre anni (ora ferma al 31 marzo prossimo) degli sgravi contributivi; correzioni al decreto legge sulle quote latte; riduzione, anche con interventi di carattere fiscale,
dei pesanti costi produttivi; alleggerimento degli oneri burocratici; finanziamento del Fondo di solidarietà nazionale per le calamità naturali; Conferenza nazionale
sull’agricoltura. Sono queste alcune delle richieste che il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi ha illustrato al ministro delle Politiche
agricole, alimentari e forestali Luca Zaia durante l’incontro che si è svolto a Roma, nella sede dell’Organizzazione.
Politi ha esposto i gravi problemi che oggi assillano gli imprenditori agricoli italiani, che vedono ridurre redditi e competitività. “Per questo -ha spiegato il presidente
della Cia- è indispensabile che il governo mostri più attenzione nei confronti del settore e predisponga interventi urgenti e straordinari a sostegno delle imprese, che
vivono un momento di grande emergenza e dei più difficili degli ultimi trent’anni”.
Nel corso dell’incontro -al quale hanno partecipato il vicepresidente Enzo Pierangioli, i componenti della Giunta esecutiva e i dirigenti nazionali- Politi ha messo in evidenza i
motivi che hanno spinto la Cia a riprendere la mobilitazione sull’intero territorio nazionale. “Vogliamo -ha detto- risposte adeguate e tempestive alle esigenze degli
agricoltori, sempre più alle strette e in difficoltà. Alcuni settori, come quelli dei cereali e dell’olio d’oliva, sono in una situazione drammatica. Non si
può indugiare ancora per molto. Servono interventi realmente efficaci”.
Il presidente della Cia ha, infine, rinnovato l’invito al ministro a mantenere gli impegni presi per effettuare in tempi rapidi la Conferenza nazionale sull’agricoltura e lo
sviluppo rurale. “E’ questa la sede ideale -ha detto- per elaborare un nuovo progetto di politica agricola condiviso e in grado di dare prospettive certe agli imprenditori
agricoli”.
Il ministro Zaia ha rivolto parole di apprezzamento nei confronti dell’iniziativa della Cia, sottolineando il suo personale impegno per cercare di ripristinare, in particolare, i
finanziamenti del Fondo di solidarietà nazionale. Per quanto riguarda, invece, le quote latte, si è augurato che nella discussione parlamentare la conversione del decreto
sia compatibile con i principi ispirati dal provvedimento.