Zaia chiede una precisa posizione della Chiesa prima di decidere sugli Ogm

22 Dicembre 2009
Roma – “Sugli ogm serve una presa di posizione chiara anche da parte della Chiesa. Ne ho parlato oggi nell’incontro privato che ho avuto con il cardinale Ruini”. Così il ministro
dell’agricoltura Luca Zaia che durante la conferenza stampa di fine anno ha riaffermato la sua posizione contraria agli organismi geneticamente modificati e accennato al suo incontro con il
presidente del comitato per il Progetto culturale della Cei.
“Non siamo qui per consegnare l’agricoltura ai laboratori genetici né alle multinazionali” ha aggiunto Zaia. Il Ministro ha raccontato di essere stato convinto proprio da un contadino che
gli ha spiegato come quei semi genetici, a differenza dei semi naturali, non danno vita, non generano altri semi ma finirebbero per “fermare la natura”.
Durante l’incontro con Camillo Ruini, ha aggiunto Zaia, “abbiamo parlato di molte cose”: il Cadinale aveva un piccolo podere a Sassuolo, sua città d’origine. Da qui la sua vicinanza al
mondo dell’agricoltura. “Con la Chiesa – ha aggiunto Zaia – dobbiamo avere posizioni comuni e gli ho ricordato che dove c’é un contadino c’é un crocifisso”.
Ansa.it per NEWSFOOD.com