Vertice di Copenhagen: Slitta la chiusura dei lavori

19 Dicembre 2009
“E’ importante che le trattative continuino e che ognuno faccia la propria parte. In queste ore, l’Europa deve dimostrare con i fatti la propria leadership e mettere sul piatto con decisione la
riduzione delle emissioni di CO2 del 30% al 2020.
L’Italia, dal canto suo, ha il dovere di schierarsi dalla parte di Francia, Germania e Spagna e di non giocare di sponda con le economie meno avanzate dell’ex blocco sovietico”. Lo afferma
Edoardo Zanchini, responsabile energia e clima di Legambiente, commentando lo slittamento della chiusura dei lavori del vertice della Cop 15 di Copenaghen.
“Il fatto che il negoziato prosegua, nonostante le evidenti difficolta’ – aggiunge Zanchini – dimostra come tutti si rendano conto dell’impatto catastrofico di un suo eventuale fallimento e la
buona fede dei tanti leader che, tra ieri e oggi, hanno insistito sul fatto di voler giungere a un accordo. Superare gli egoismi per arrivare a un testo finalmente adeguato alle risposte che la
crisi climatica necessita e’ fondamentale”.