Yogurt Danone, colorante a base d’insetti

25 Luglio 2013
La Danone utilizzerebbe acido carminico, colorante a base d’insetti, per dare una tinta gradevole ai suoi yogurt.
Questa la tesi del Center for Science in the Public Interest (CSPI) di Washington, organizzazione no profit con base negli Stati
Uniti.
Secondo Michael Jacobson, Direttore esecutivo del CSPI, l’acido carminico si estrae da alcuni insetti, cocciniglie il cui carapace viene polverizzato. Quello che si ottiene è un prodotto
dal colore rossastro o rosato, impiegato per gli yogurt dal gusto fragola, ciliegia, lampone e boysenberry.
Più in dettaglio, gli scienziati CSPI hanno trovato tracce di colorante a base d’insetti in diverse linee: dalla linea Activia a quello “greco” allo yogurt light.
L’acido carminico è da tempo usato nell’industria alimentare: detto questo, il CSPI porta alcune obiezioni.
Per cominciare, obiezioni di tipo medico. Per quanto generalmente tollerato dall’organismo, l’acido carminico può suscitare intolleranze, allergie, nei casi peggiori shock anafilattici
nei soggetti sensibili.
Inoltre, essendo ottenuto da animali, il colorante andare contro le convinzioni di un vegano o di un’animalista. L’acido carminico si ottiene dal carapace della cocciniglia, un piccolo insetto:
per un chilo di estratto, bisogna sacrificare 40.000 insetti.
Riassume il direttore Jacobson: “Non ho nulla contro le persone che mangiano gli insetti, ma quando compro uno yogurt alla fragola mi aspetto yogurt e fragole, e non un colorante rosso a base
di insetti. Tenuto conto del fatto che il colorante provoca reazioni allergiche in alcune persone, e che è più facile e più sicuro usare coloranti a base vegetale,
perché Danone continua a usarlo? Perché rischiare di offendere i vegetariani e far inorridire gli altri consumatori?”.
Allora, il CSPI ha deciso per una doppia azione. Da un lato, ha creato una petizione
online, per spingere Danone ad utilizzare un colorante vegetale. Dall’altro, ha iniziato rapporti con alcune autorità di controllo alimentare, in primis la FDA: obiettivo,
spingere per etichette che riportino in dettaglio la composizione del colorante.
Matteo Clerici