Si allarga il fronte dello sciopero dei lavoratori Carrefour

8 Gennaio 2010
Roma – I lavoratori del gruppo Carrefour sono pronti a scioperare il prossimo 9 gennaio contro la rottura della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Lo annuncia
la Filcams precisando che le proteste dei lavoratori sono possibili in Piemonte, Campania, Veneto, ma anche nel Lazio, Sicilia e una parte della Toscana.
Dopo le prime manifestazioni a Bologna il 30 e il 31 dicembre, e il 2 in Lombardia proseguono infatti le proteste: a Torino è stata organizzata una manifestazione regionale davanti
all’Iper di Corso Grosseto, scioperi articolati, invece, da oggi fino a sabato per i lavoratori dell’Iper di Marcon in Veneto.
Allo stesso modo dopo lo sciopero del 2 gennaio a Pisa, anche gli altri punti vendita della Toscana (Lucca, Massa Carrara e Firenze) si stanno organizzando per sabato 9 gennaio; così come
i lavoratori di Genova, dove sono presenti soprattutto supermercati Gs e Diperdì e Roma. A Palermo, le organizzazioni sindacali hanno indetto in tutti i punti vendita Gs e Carrefour
assemblee mattina e pomeriggio.
L’azienda, sostiene la Filcams Cgil “ha condotto la trattativa con i sindacati senza concedere un minimo di apertura. L’unico vero interesse era far accettare in pieno il proprio piano di
ristrutturazione che punta, però, solo ad una riduzione dei costi legati al personale”. Per l’organizzazione sindacale, inoltre, “é sempre più evidente la volontà di
continuare nella vendita di tutti i punti a marchio Carrefour del sud d’Italia. Dopo la Puglia e Matera, sono a rischio anche gli altri ipermercati della Campania, della Sicilia e della
Calabria”.
Ansa.it per NEWSFOOD.com