Pesticidi in frutta e verdura, bambini più a rischio cancro

29 Novembre 2012
Frutta e verdura: di solito benefiche, possono diventare pericolose. Se i pesticidi usati sono in quantità elevati, danneggiano i bambini in età prescolare, rendendoli più
soggetti al cancro.
L’avviso è contenuto in una ricerca dell’Università della California Davis, diretta dal dottor Vogt e pubblicata su “Environmental Health”.
Gli scienziati hanno lavorato con un campione vario: 364 bambini in età prescolare (207 con meno di 5 anni), genitori dei piccoli (446) e adulti più anziani (149). Inoltre,
tramite domande sul consumo di cibo, è stata verificata l’esposizione ad 11 sostanze tossiche: acrilamide, arsenico, mercurio, permetrina, endosulfano, dieldrin, DDE clordano, diossina e
piombo. Infine, i dati sono stati raffinati utilizzando le informazioni presenti nel Total Diet Study.
Il team UCD ha così scoperto come la soglia di rischio cancro era superata da tutti i bambini per DDE, arsenico, dieldrin e diossina. Nel 95% dei bambini in età prescolare erano
presente non oltre i livelli di guardia acrilamide, nel 10% mercurio. Infine, in generale, i bambini d’età prescolare avevano maggiori livelli d’esposizione rispetto ai colleghi in
età scolare.
Come ricordano gli scienziati, livelli elevati di sostanze chimiche favoriscono il cancro, specialmente nei bambini molto piccoli, il cui organismo in formazione è particolarmente
vulnerabile alla malattia.
Matteo Clerici
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