Pecorino Romano, missione a Parigi
22 Ottobre 2012
La Torre Eiffel, il Louvre e Montmatre. Il Consorzio Pecorino romano va a Parigi, spinto da due grandi necessità.
La prima, cercare vie alternative agli USA, Come ricorda il presidente Gianni Maoddi, nonostante il recente aumento di export (+2,8% rispetto al 2011) il mercato americano è troppo
sotto tono per reggere da solo il comparto: perciò, ” E’ necessario puntare sempre più sui mercati UE, che stanno rispondendo bene e offrono importanti margini di sviluppo”.
Inoltre, il mercato francese si è imposto, facendo segnare una notevole crescita di export: oltre 6,6 milioni di euro nel 2011, +38,8% rispetto al 2010.
Così, il Consorzio ha in atto una strategia ben precisa.
Azione di apertura è la presenza a Sial (domenica 21-giovedì 25 ottobre), la fiera biennale dell’agroalimentare europeo, con esposizioni, food and retail. Per convincere i
francesi, il percorino sarà protagonista di Show Cooking e ricette preparate dal vivo. Inoltre, sarà mostrato (e gustato) in anteprima il nuovo pecorino, più sano
poiché meno ricco di sale.
Inoltre, il Consorzio è pronto ad incontrare addetti ai lavori, dalla grande distribuzione ai commercianti al dettaglio. E, oltre al mercato francese, sorvegliati speciali quello di Gran
Bretagna e Germania.
Matteo Clerici
