Marche: Firmata l'intesa per lo sviluppo della piccola impresa e lo Stato di San Paolo in Brasile
11 Novembre 2008
Ancona: E’ stata sottoscritta a Palazzo Raffaello un’Intesa tra le Marche e lo Stato di San Paolo in Brasile per rafforzare una reciproca collaborazione in aree di comune
interesse nelle attività a carattere economico, sociale, culturale, commerciale, formative e di scambi informazione. Il documento è stato firmato dal presidente della
Regione Gian Mario Spacca e dal vicegovernatore dello Stato di San Paolo Alberto Goldman in visita nelle Marche con una folta delegazione di imprenditori.
“Ricambiamo con grande piacere – ha detto Spacca – l’ospitalità ricevuta due mesi fa in Brasile dalla nostra delegazione. Il vicegovernatore si era
impegnato a venire e lo ha fatto ora, in un momento speciale, la visita del presidente brasiliano Lula in Italia.
E’ un’occasione – ha proseguito il presidente – per consolidare gli accordi che sono già in fase di realizzazione e ci auguriamo che da questa visita
scaturiscano ulteriori rapporti. Pensiamo di poter estendere la collaborazione nata per le micro e piccole imprese del settore metalmeccanico anche al mobile e alla calzatura. In questo
contesto l’Intesa che sottoscriviamo ha un grande valore dal punto di vista della democrazia economica in quanto offre opportunità di internazionalizzazione non solo alle
multinazionali, ma anche alle piccole imprese.
Dopo una fase di forte crescita infatti – ha sottolineato ancora Spacca – anche i Paesi dell’area latinoamericana sono colpiti dalla crisi generale dei mercati e sono costretti a
sostenere la domanda interna. Una condizione che può favorire nuovi sbocchi per l’export marchigiano, e opportunità di produrre in loco, creando flussi di cassa che poi
tornino nelle Marche”. Il vicegovernatore Goldman ha anche lui auspicato “un allargamento della collaborazione a tutti i settori ed un trasferimento di tecnologia e know how
dalle Marche al suo Stato che conta oltre cinquemila micro e piccole imprese.
Vogliamo – ha sottolineato – aumentare quantitativamente e qualitativamente i rapporti con le Marche, non solo quelli economici, ma anche quelli di amicizia e di
collaborazione internazionale”
In base all’Intesa le parti porranno particolare attenzione alle problematiche di sviluppo economico-commerciale e di sostegno alle piccole e medie imprese, dando maggior rilievo
ai settori per la tutela del territorio, della formazione professionale e del comparto scientifico-tecnologico.
Le azioni che verranno messe in campo dovranno identificare e favorire possibilità di società miste, alleanze strategiche fra piccole e medie imprese (joint-ventures) ,
compresi trasferimenti di tecnologie e assistenza tecnica. Attraverso i rispettivi organismi competenti verranno assistite le piccole e medie imprese che intendono svolgere
attività economiche nella Regione Marche e nello Stato di San Paolo, fornendo informazioni di mercato e consigli. Un gruppo di lavoro congiunto monitorerà la progressiva
attuazione dell’accordo.
I progetti attualmente in corso in Brasile riguardano le regioni di San Paolo (Meccano), Amazonas e Parà (Cosmob, entrambi per la filiera del mobile) per un totale di circa 12
milioni di euro dollari finanziati con risorse europee della Regione (20%), dalla Banca Interamericana di Sviluppo-BID (40%) e dal Brasile, attraverso l’Agenzia nazionale per lo
sviluppo Sebrae (40%) che lavora in stretto contatto con la Svim (Società di sviluppo Marche).
Nella sostanza viene favorito uno sviluppo eco-sostenibile attraverso il processo di internazionalizzazione dei Centri Servizi Cosmob e Meccano, che operano a sostegno delle micro e
piccole imprese, sui fattori imprenditorialità, organizzativo e formativo, con una forte attenzione alle esigenze del territorio. Al fine della salvaguardia dell’ambiente
inoltre, vengono coinvolti gli stessi indios a difesa della foresta, in un modello dove la competitività si gioca sulla coesione sociale innanzitutto.
Scheda
Il Brasile rientra tra i paesi più interessanti per le prospettive di sviluppo che presenta: il prodotto interno lordo (PIL) e` cresciuto del 5,4% nel 2007, trainato dalla
crescita degli investimenti ( 13,4%), che hanno avuto il maggior tasso di sviluppo dal 1996. L’industria e` cresciuta del 4,9%, il settore dei servizi del 4,7%. Altro grande fattore di
sviluppo nel 2007 e` stata la crescita dei consumi interni delle famiglie ( 6,5%). Le esportazioni sono cresciute del 6,6% mentre le importazioni sono cresciute del 20,7%.
La previsione di crescita del PIL per il 2008 e` attorno al 5%.
Per questo il Brasile rappresenta un target ottimale nella ricerca di politiche innovative per lo sviluppo territoriale. Questo approccio mira a individuare elementi di
reciprocità, di vocazione e interessi fra sistemi produttivi locali, costituiti soprattutto da imprese medio – piccole. Un approccio incentrato sui centri tecnologici, che hanno
il duplice vantaggio di offrire immediatamente assistenza tecnica e di attrarre investimenti diretti esteri.