Malattie renali, la dieta vegetariana può aiutare

27 Dicembre 2010
I pazienti affetti da malattie renali possono trarre giovamento dalla dieta vegetariana: tale stile è infatti capace di diminuire i livelli di fosforo in sangue ed urine.
Lo sostiene una ricerca dell’Università dell’Indiana (USA), diretta dalla dottoressa Sharon Moe e pubblicata sul “Clinical Journal of the American Society of Nephrology”.
Gli scienziati sono partiti da un dato di fatto: le malattie renali rendono difficile per il corpo eliminare il fosforo in eccesso. Per questo, chi né è colpito deve limitare il
consumo di tale sostanza, presente nelle proteine cardiache ed in grado di favorire la mortalità per malattie cardiache.
Allora la dottoressa Moe ed il suo staff hanno selezionato alcuni volontari, tutti malati, dividendoli in due gruppo. Il primo gruppo ha seguito una dieta vegetariana (con al centro i cereali),
il secondo uno stile alimentare che comprendeva carne.
Alla fine del test, tutti sono stati sottoposti ad analisi di sangue ed urine, che hanno evidenziato come la dieta a base di cereali apportava dosi minori di fosfati. Inoltre, essendo questi
sotto forma di fitati, impegnavano meno l’organismo.
FONTE: Sharon M. Moe, Miriam P. Zidehsarai, Mary A. Chambers, Lisa A. Jackman, J. Scott Radcliffe, Laurie L. Trevino, Susan E. Donahue, and John R. Asplin, “Vegetarian Compared with Meat
Dietary Protein Source and Phosphorus Homeostasis in Chronic Kidney Disease”, CJASN CJN.05040610; published ahead of print December 23, 2010, doi:10.2215/CJN.05040610
Matteo Clerici
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