Locanda dei Girasoli: una pizza solo normale

6 Gennaio 2013
In mezzo a tante pizze, speciali per composizioni o per chef, la Locanda dei Girasoli offre una pizza normale. O meglio, come la normalità dovrebbe essere.
Perché la Locanda fa impiega lavoratori affetti da Sindrome di Down e non malati, consentendo a tutti di esprimere al massimo le loro potenzialità.
Come ricorda il direttore Antonio Antidei, tutto nasce dall’intuizione di una madre: fu lei, anni fa, a voler far lavorare il figlio Down come cameriere. Scelta felice: posti in un ambiente
tranquillo, impiegati in un lavoro ripetitivo, le persone con tale condizione genetica riescono a specializzarsi, offrendo un servizio preciso nel minimo dettaglio.
Così, passione e tolleranza animano un ristorante a più locale, decorato con colori caldi ed allegri. Per i clienti, una selezione di piatti della cucina romana, dal pesto di
rucola alle fettuccine con ragù di carne. E poi, le pizze dal forno a legna, con la tradizione capitolina affiancata da quella napoletana. I prezzi sono nella media, 20-30 Euro, le
porzioni abbondanti e gli ingredienti genuini.
Ulteriore pregio, il clima di eguaglianza e correttezza: secondo Antidei, tutto il personale viene lodato o redarguito a seconda dei risultati, senza sconti di nessun tipo per la propria
condizione di nascita.
Purtroppo la crisi economica ha colpito duramente: alla cooperativa fondatrice, i Girasoli, si sono aggiunte le cooperative “Cecilia” ed “Al Parco” ma questo non ha dato tranquillità
economica.
Perciò, Newsfood.com si unisce a quei media, digitali e non, che danno visibilità alla Locanda, cercando di risollevare un esempio di umanità e cooperazione tra pari in un
periodo che stimola sentimenti opposti.
NOTA: l’immagine dell’articolo proviene dal sito greenme.it
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Tel-Fax 06.7610194
Roma – via dei Sulpici 117/H
Matteo Clerici