La grelina fa amare gli junk food

24 Giugno 2010
Pizze farcite, torte molto ripiene o super snack: tutti, almeno una volta, hanno ceduto agli junk food. Non è solo questione di volontà: la grelina, l’ormone dell’appetito, spinge
verso tali alimenti.
Lo afferma una ricerca dell’Imperial College (sezione MRC Clinical Sciences Centre) di Londra, diretta dal dottor Tony Goldstone e presentata al 92° meeting annuale della Endocrine Society,
tenutosi a San Diego (California) dal 19 al 22 giugno 2010.
Il team diretto da Goldstone ha lavorato con 18 soggetti: 13 donne e 5 uomini, tutti adulti e non obesi. A tali volontari sono state fatte visionare immagini di cibo in tre mattine separate:
una volta dopo aver saltato la colazione e due volte circa 40 minuti dopo aver mangiato la prima colazione.
Le immagini raffiguravano sia alimenti con poche calorie (come pesce o verdura) che alimenti ipercalorici (come cioccolato, torte o pizze) ed il pubblico poteva segnalare il proprio gradimento
tramite una tastiera.
Durante tale visione, le persone sono state sottoposte a selezione casuale: quelle scelte hanno ricevuto iniezione di soluzione salina o di ormone grelina dopo la colazione e 40 minuti prima di
visionare le immagini con il cibo.
E’ allora emerso come, dopo aver consumato la prima colazione o aver ricevuto l’iniezione di soluzione salina, il gradimento di alimenti ipocalorici era più o meno uguale a quello degli
ipercalorici.
Se invece i volontari erano a digiuno o avevano subito l’iniezione di grelina, allora le pietanze ipercaloriche diventavano nettamente più gradite.
Per i ricercatori, tale andamento può spiegare perché chi non fa la prima colazione trova gli alimenti ipercalorici anche più attraenti degli alimenti a basso contenuto
calorico.
Commenta così il dottor Goldstone: “La Grelina ha imitato la situazione di digiuno nel polarizzare il food appeal verso gli alimenti ipercalorici. Modifiche nella preferenza degli
alimenti da mangiare quando si saltano i pasti possono essere spiegate dai cambiamenti nei livelli di grelina nel sangue atti ad aiutare a regolare il nostro apporto calorico complessivo”.
Inoltre, il medico fa notare come agendo sull’ormone in questione (secreto da cellule dello stomaco) potrebbe aiutare i soggetti colpiti da sovrappeso o con malattie alimentari.
Fonte: The Endocrine Society “Stomach hormone ghrelin increases desire for high-calorie foods, study finds”, The Endocrine Society 21/06/010
Matteo Clerici
ATTENZIONE: l’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute. L’autore, la redazione e la proprietà, non
necessariamente avallano il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti
accreditate e/o aventi titolo.