La frutta secca tiene lontana l’obesità

La frutta secca è un sostegno per dimagrire e risulta particolarmente utile ai casi di obesità.

Questo il risultato di una ricerca dell’Università della Louisiana (sezione Agricultural Center), diretta dalla dottoressa Carol O’Neil e pubblicata sul “Journal of American College of
Nutrition”.

La squadra della Louisiana ha lavorato con 13.292 partecipanti, alcuni soggetti ad obesità, sottoponendoli a test su peso, massa corporea e del sangue. Obiettivo, valutare se le malattie
cardiache, diabete di tipo 2 e la sindrome metabolica fossero influenzate dal consumo di frutta a guscio: mandorle, noci del Brasile, anacardi, nocciole, noci macadamia, noci pecan, pinoli,
pistacchi e noci.

Le analisi hanno mostrato i vantaggi legati alla frutta secca. I consumatori mostravano infatti alti livelli di lipoproteine, più colesterolo HDL buono e bassi livelli di proteina
C-reattiva, fattore di rischio legato alle malattie cardiache. Inoltre, gli amanti della frutta secca avevano peso corporeo ed indice di massa corporea inferiore ai non consumatori.

Infine, una serie di vantaggi erano limitati a chi sceglieva le noci, che presentavano obesità addominale, pressione alta, elevata glicemia a digiuno e bassi livelli di lipoproteine ad
alta densità di colesterolo.

Perciò, la capo-ricercatrice sostiene l’alimento esaminato: “La frutta secca deve essere parte integrante di una dieta sana e deve essere incoraggiata dai professionisti della salute,
dai dietisti registrati in particolare”.

FONTE: Sadie Whitelocks, “Eating nuts can help stave off obesity, says study”, Mail Online, 13/04/012

Matteo Clerici

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