Italiani, 9 su 10 amano il pesce

Forse poeti, poco santi, a volte navigatori, ma sicuramente amanti del pesce. Questo il quadro degli italiani, nato da una ricerca di Ipsos Italia per Pam e Panorama. I sondaggisti hanno creato
un campione rappresentativo, 1000 casi dai 25 anni in su, ponendo domande sull’alimentazione.

In base alle risposte, gli abitanti del Belpaese amano i frutti di mare, sanno scegliere le marche preferite e non hanno problemi a cucinarlo.

Quando arriva al banco del pescivendolo e del supermercato, il consumatore ha così le idee chiare. La prima analisi riguarda la freschezza della merce (89%), poi la sua provenienza
(48%), con preferenza per quelli del Mediterraneo. Infine il prezzo (39%), con l’occhio sempre pronto a cogliere offerte speciali.

Inoltre, l’Italia è divisa in due: dalle Alpi a Roma, il più amato è il Branzino (15%) seguito da Alici e Crostacei (12%). Al di sotto della Città Eterna, le due
specie si scambiano i posti.

Tra le altre specie, buoni risultati per le Orate (11%), tallonate da Frutti di mare (7%) e Merluzzi (6%). Dietro, un mucchio composto da Molluschi (5%), Salmoni (5%), Dentici (3%), Sardine
(2%) e Tonno (2%) ed un 13% che mangia quello che capita.

Infine, la cottura. Seconde le risposte raccolte da Ipos, il metodo più usato è la griglia (29%, soprattutto maschi), poi il forno (28%), ed una piccola minoranza (3%) che lo
consuma crudo.

Aldilà di gusti, stili e preferenze, il quadro sul pesce è positivo, con quasi tutti (80%) che lo vedono come prima scelta per un pranzo leggero e sano.

Matteo Clerici