Il Chiaretto unisce il Garda

4 Settembre 2009
I banner del Bardolino Chiaretto e del Garda Classico Chiaretto sulle imbarcazioni della mitica Centomiglia velica del lago di Garda, il 5 settembre. Le nuove diciture “riva est Bardolino” e
“riva ovest Garda Classico” identificano la diversità territoriale dei due Chiaretti gardesani nell’ambito di una medesima identità produttiva.
Un lago unito nel nome del Chiaretto: la sponda orientale e quella occidentale del Garda hanno trovato un comune denominatore nel classicissimo vino rosato gardesano. Da un lato c’è il
Bardolino Chiaretto, dall’altro il Garda Classico Chiaretto, figli di uve diverse – la Corvina in prevalenza nel primo caso, il Groppello nell’altro caso – ma accomunati da un’unica matrice
culturale, quella che conduce ad un vino piacevolmente goloso, sapido, fruttato, speziato.
Da aprile i consorzi di tutela del Bardolino e del Garda Classico hanno sepolto le antiche rivalità per cercare forme comuni di difesa e di valorizzazione del Chiaretto, un patrimonio
culturale, prima ancora che enologico. Ed ora ecco che insieme i due consorzi sponsorizzano il più importante evento sportivo del lago: la Centomiglia velica del Garda, in programma sabato
5 settembre.
Tutte e quattrocento le imbarcazioni in competizione porteranno in prua un banner con la scritta “Chiaretto”. E per significare la diversità territoriale dei due Chiaretti gardesani
nell’ambito di una medesima identità produttiva, metà delle barche in lizza avranno, accanto al nome del Chiaretto, la specificazione di “riva est Bardolino” e l’altra metà
di “riva ovest Garda Classico”. Una scelta dal notevole valore simbolico: si parla di riva est e di riva ovest, due differenti sponde di un identico lago, senza più separazioni fra Veneto
e Lombardia, fra Brescia e Verona.
“Perché il Chiaretto è un patrimonio dell’intero lago di Garda” dicono all’unisono il presidente del consorzio del Bardolino, Giorgio Tommasi e del consorzio del Garda Classico,
Sante Bonomo. E intanto i Chiaretti gardesani sembrano davvero avere il vento in poppa, con indici di incremento delle vendite a doppia cifra: il Bardolino Chiaretto si avvia a raggiungere il
traguardo storico dei dieci milioni di bottiglie, ed anche per il Garda Classico Chiaretto è alla portata il record del milione di bottiglie commercializzate. Il Chiaretto sfida la crisi,
dunque.