Ha trovato il genoma dell’Amarone, l’Università di Verona premia Giorgio Pasqua
Il mondo della cultura italiana premia la ricerca legata al vino.
Una delegazione dell’Università di Verona, i professori Mario Pezzotti, di Genetica Agraria, e Massimo Delledonne, di Genetica, insieme ai gruppi di ricerca dei progetti “Vigna e
“Vigneto”, hanno premiato Giorgio Pasqua, amministratore delegato di Pasqua Vigneti e Cantine.
Il premio, una speciale targa, riconosce a Pasqua, l’impegno ed i risultati nel campo della genomica della vite. Sia per il progetto “Vigna”, con il sequenziamento totale dell’uva Corvina,
materia prima dell’Amarone. E sia per il progetto “Vigneto”, che ha portato alla definizione del genoma di numerose uve del territorio di Verona.
Ora, l’Università e Pasqua sono attivi nel progetto “Joint Project”: obiettivo, trascrivere il genoma di Vitis vinifera al fine di individuare i geni espressi nell’acino che concorrono
alla determinazione dei caratteri qualitativi tipici delle uve nei diversi ambienti di coltivazione.
Allora, Pasqua ed i colleghi cercheranno di ottenere una visione globale del processo di maturazione. Esemplare di studio, l’uva Corvina, la più rappresentativa fra quelle a bacca rossa
del territorio vitivinicolo veronese.
Matteo Clerici