Gli italiani rientrano dalle vacanze con due chili in più

26 Agosto 2009
Al rientro dalle vacanze piu’ di quattro italiani su dieci (42 per cento) hanno la necessità di smaltire almeno due chili in piu’ accumulati per i troppi banchetti estivi. E’ quanto emerge
dal sondaggio on line effettuato dal sito http://www.coldiretti.it per verificare gli effetti delle ferie sull’aspetto fisico.
Se al ritorno in città tendono a prevalere i casi di sovrappeso, sono però ben il 25 per cento coloro che si sentono in perfetta forma in quanto – sottolinea la Coldiretti – hanno
alternato sport e attività fisica al buon mangiare durante la pausa dal lavoro. Appena il 3 per cento è invece dimagrito perché ha invece sofferto la mancanza di cibi
adeguati al proprio gusto nel luogo di villeggiatura, mentre – precisa la Coldiretti – il 30 per cento si dice non interessato al proprio peso perché il riposo era la cosa piu’ importante.
Le recenti vacanze – continua la Coldiretti – sembrano dunque aver aggravato la già precaria forma fisica degli italiani tra i quali ci sono ben quattro milioni di obesi, in aumento del 25
per cento negli ultimi 15 anni, piu’ diffusi al sud e tra gli uomini over 40 anni. Una situazione che è anche il risultato del fatto il 28 per cento degli italiani conduce uno stile
di vita sedentario mentre solo il 10 per cento mangia frutta cinque volte al giorno secondo le regole della sana alimentazione. Non si tratta in realtà solo di aspetto fisico poiché
l’aumento di peso – precisa la Coldiretti – è un importante fattore di rischio per molte malattie come i problemi cardiocircolatori, il diabete, l’ipertensione, l’infarto e certi tipi di
cancro.
Con il rientro dalle ferie sono in molti – sottolinea la Coldiretti – a cercare di recuperare la forma perduta attraverso l’attività fisica e l’alimentazione che sono le due cause
principali del sovrappeso. I prodotti base della dieta mediterranea a partire dal consumo di frutta e verdura possono aiutare a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati
indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni.
Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani – conclude la Coldiretti – di conquistare fino
ad ora il record della longevità con una vita media di 78,6 anni per gli uomini e di 84,1 anni per le donne, nettamente superiore alla media europea.