Espresso e cappuccino certificati a Host, in attesa della legge di tutela
16 Ottobre 2007
Apre venerdì 23 ottobre Host, il salone internazionale dell’ospitalità professionale; l’Istituto Nazionale Espresso Italiano sarà presente con un proprio stand (padiglione
18 – D100) e proporrà al pubblico l’Espresso e il Cappuccino Certificati, la certificazione sensoriale dell’Istituto è riconosciuta dal Csqa (certificato di conformità
numero 214 del 24 settembre 1999, DTP 008 ed 1) e prevede esclusivamente l’impiego di miscele certificate, macinadosatori e macchine qualificate e operatori abilitati.
Prosegue intanto l’iter della proposta di legge sull’autencità certificata (registrata con il numero 2234). “Con questa proposta di legge – dichiara l’on. Marco Lion, presidente della
Commissione Agricoltura della Camera – si vogliono proporre soluzioni atte a qualificare maggiormente i prodotti agroalimentari autentici, in particolare quelli italiani, attraverso la dicitura
di «Autenticità Certificata». A fianco degli istituti delle Denominazioni di Origine e delle Specialità Tradizionali, di competenza comunitaria, si prevede dunque un
segno legale e distintivo (un marchio e una dicitura) che si vada ad apporre solo su quei prodotti, dotati di elevata identità storica, che siano ottenuti secondo procedure codificate
che ne garantiscano l’autenticità e le specifiche qualità. Il segno distintivo certificato, unito ai controlli in campo, permetteranno ai consumatori di distinguere i prodotti
«veramente autentici» da quelli di imitazione o dai surrogati, e sui mercati si potrà meglio contrastare la diffusione delle produzioni truffaldine e i fenomeni così
detti di agropirateria”.
Il progetto di legge prevede che tra i primi beneficiari della menzione di autenticità vi siano anche l’espresso e il cappuccino, codificati secondo quanto stabilito dall’Istituto
Nazionale Espresso Italiano. “Tutelare l’espresso e il cappuccino – dichiara Lion – è un atto indispensabile per promuovere correttamente anche all’estero la tradizione culturale ed
enogastronomica italiana, riaffermando il suo primato qualitativo nel settore agroalimentare. Con l’Autenticità Certificata il consumatore ha maggiori garanzie e può scegliere in
modo più consapevole espresso e cappuccino le cui caratteristiche risiedono in gusti, principi nutrizionali e qualità intrinseche specifiche”.
Chi è l’Istituto Nazionale Espresso Italiano
L’Istituto Nazionale Espresso Italiano, di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine e macinadosatori e altri sodalizi che volgono la loro attenzione all’espresso di qualità,
oggi conta 35 associati con un fatturato aggregato di circa 700 milioni di euro.