Croazia, XVI Festival del cioccolato a Opatija

3 Novembre 2022
Dall’11 al 13 novembre si svolgerà a Opatija (Abbazia), il XVI Festival del cioccolato, il principale e più antico della Croazia
di Maurizio Ceccaioni
Abbazia (Opatija) è una cittadina rivierasca del Quarnaro (Kvarner) e si affaccia sull’omonimo splendido golfo ricco di meravigliose e frequentatissime isole, al confine con l’Istria nord-orientale. Qui, da 16 anni si svolge il Festival del cioccolato, che vede coinvolti operatori locali o provenienti da tutta la Croazia per addolcire gli occhi e il palato dei visitatori, con prelibatezze create per l’occasione.
È un rapporto intimo ormai consolidato quello tra Abbazia e il cioccolato che, come ogni anno, trasformerà la città in un paradiso per gli amanti di questo alimento che ci aiuta a rendere più “dolce” la nostra vita. Una trasformazione che trova la sua apoteosi proprio in questo festival che tradizionalmente si svolge il primo fine settimana di dicembre. Ma quest’anno ci sono stati dei cambiamenti di data e questa XVI edizione è stata anticipata dall’11 al 13 novembre.

Però, se sono cambiate le date, le aspettative rimangono come sempre le stesse. Cioè quelle di passare tre giorni spensierati all’insegna di degustazioni di ogni tipo e allegria, grazie a questo cosiddetto “ormone della felicità” che è il cioccolato; per poi ritornare a casa con i prelibati prodotti acquistati per sé e per regalarli agli amici. Un meccanismo ben oleato che conoscono bene quelli che arrivano ogni anno da tutta la Croazia (ma non solo) per partecipare a questo dolce evento, anche approfittando di viaggi A/R in giornata, organizzati da molte agenzie turistiche. Lo fanno per amore di sé stessi, con un obiettivo certo: l’occasione per gustare qui le numerose varietà e prelibatezze realizzate a base di questa materia prima introdotta in Europa dal Sudamerica nel XVI secolo.
Abbazia, tra storia e attualità
Città a forte vocazione turistica, Abbazia è passata ad essere in due secoli da piccolo borgo di pescatori alla ”Perla dell’Adriatico”, come viene anche chiamata questa florida città balneare, considerata anche tra le più importanti mete gastronomiche croate. Molto apprezzata anche dai villeggianti nostrani, si trova a circa 70 km da Trieste e a 12 km da Fiume (Rijeka), la principale città della regione litoraneo-montana, già Capitale europea della cultura nel 2020.

A valorizzarla ci pensarono gli austro-ungarici che dopo il Trattato di Campoformio (1797) e la fine della Repubblica di Venezia, divennero i nuovi padroni di Trieste e dell’Istria orientale fino a Fiume. Così, mentre nel XIX secolo i francesi avevano scelto Nizza come luogo nobile di villeggiatura, l’aristocrazia austro-ungarica del tempo scelse proprio Abbazia: la “Città imperiale”. Un passato che riemerge alla vista dei palazzi in stile viennese o edifici come Villa Angiolina. Fu realizzata nel centro di Abbazia nel 1844 come residenza estiva grazie al fiumano Iginio Scarpa. È tutt’oggi un posto prezioso, con il suo giardino curato, le piante esotiche e il lussureggiante parco. Grazie alla nascita di Villa Angiolina prese il via il turismo in questa città e oggi è diventata la sede del Museo del turismo croato.
Qui furono ospitati importanti personaggi, come l’imperatore austro-ungarico Francesco Giuseppe e la consorte Maria Anna. Ma anche il conte Josip Jelačić di Bužim, bano di Croazia dal 23 marzo 1848 al 19 maggio 1859, la cui statua equestre in bronzo si trova nell’omonima piazza centrale di Zagabria e dalla quale si accede al pittoresco mercato ortofrutticolo Dolac, caratterizzato dagli ombrelloni a righe rosse e bianche.

Ad Abbazia ci sono anche numerosi hotel di alto livello, con la presenza di centri benessere ben attrezzati. Il primo hotel croato nell’Adriatico fu il Quarnaro, oggi Hotel Kvarner. Realizzato alla fine del XIX secolo, la sua Crystal Hall ha ospitato in passato il Festival del cioccolato di Opatija, che quest’anno avrà come cuore pulsante il Centro Gervais (Ul. Nikole Tesle 5), il moderno Centro turistico-culturale di Abbazia. Si inizierà appunto da qui venerdì 11 novembre dalle 14 alle 21, poi sabato 12 dalle 9 alle 21 e domenica 13 dalle 9 alle 19.
Il Programma dell’evento si prevede molto accattivante e attento a tutti i gusti dei visitatori, per offrire loro non solo prelibatezze al cioccolato, ma il più dolce piacere per tutti i sensi, grazie a la Magia del cioccolato, che vedrà presenti nel Centro Gervais oltre venti produttori artigianali di dolci al cioccolato. Ma l’altra novità di quest’anno, sarà la presenza anche di alcune fattorie a conduzione familiare, con la loro gamma esclusiva di prelibati prodotti al cioccolato. Se ad attrarre saranno per prima cosa le degustazioni, ci sarà anche il tempo per le attrazioni, con l’esposizione e vendita di delizie dolciarie, presentazioni e concerti: il tutto ovviamente all’insegna del cioccolato.

I più piccoli potranno sbizzarrirsi nell’Angolo Choco, tra i laboratori didattici di pittura sulle classiche barrette di cioccolato in stile retrò. Ma con pennelli e bicchieri di cioccolato potranno anche fare disegni e altro ancora. Tra le curiosità presentate, quella di poter assistere al confezionamento di un vestito fatto con il cioccolato.
Dall’11 al 13 novembre ad Abbazia ci sarà però anche una festa diffusa in tutta la città, con eventi paralleli, degustazioni, mostre e presentazioni. Una delle iniziative che si presentano più interessanti per attrarre i palati più sensibili, sarà Gastro Choco, a cui hanno aderito ristoranti, bar e caffetterie, grazie ai rinnovati menù dove sono stati inseriti per l’occasione piatti e delizie, cocktail e dolci a base di cioccolato. Il tutto da gustare, magari ascoltando della buona musica dal vivo.
Tra le caffetterie più note, quella sulla terrazza dell’Hotel Milenij (Ul. Maršala Tita 109), ottimo punto di osservazione sul golfo e sul vicino scoglio sul lungomare, dove lo scultore Zvonko Car ha posizionato tempo fa la statua in pietra della Ragazza col gabbiano (o Vergine col gabbiano), con lo sguardo rivolto verso il mare come quello della Sirenetta nella baia di Copenaghen.

Ma non solo cioccolata da mangiare, ma anche per il benessere esterno del corpo e questa squisitezza alimentare sarà protagonista anche nelle spa & wellness di Abbazia e dintorni, con trattamenti antistress creati appositamente per l’occasione, come ad esempio, il chocolate massage.
Prima di lasciare Abbazia, si deve trovare il tempo per fare una visita alla nota fabbrica locale di cioccolato, la Opatija Milenij Choco svijet (Il mondo di Millennium Choco). Qui non solo si potranno acquistare direttamente e degustare prodotti al cioccolato di prima qualità, ma anche seguire dal vivo la preparazione dei prodotti.

Abbazia ha un territorio di 68 kmq tra mare e montagna, con 12 km di costa e la presenza di numerosi parchi naturali, tra cui quello del Monte Maggiore. Il suo variegato lungomare è più lungo della Croazia. Ad oggi, circa l’1,4% dei residenti di Abbazia è di madrelingua italiana.