Conclusione della fase negoziale del Psr Piemonte
10 Novembre 2007
Il lungo e travagliato iter di approvazione del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Piemonte da parte della Commissione europea sembra essere finalmente giunto alle battute
finali. Sono state infatti formalizzate le controdeduzioni alle ponderose richieste di modifica della bozza di Psr avanzate da Bruxelles e ora si attende il placet europeo, che è
previsto per la prima decade di dicembre.
Nel frattempo, anche su richiesta delle organizzazioni professionali agricole, la Regione ha deciso di attivare in forma anticipata alcune misure strategiche del nuovo Programma. Sarà
così aperto il bando per il premio di insediamento limitato ai giovani che abbiano superato 39 anni e che ne compiranno 40 entro il 31 dicembre 2008 (misura 112). Per questi soggetti
sarà anche possibile usufruire, con specifica domanda di finanziamento, degli interventi di ammodernamento previsti dalla misura 121. Il premio per chi si insedia potrà
raggiungere la soglia di 40 mila euro, in funzione di una serie di impegni che il giovane dovrà assumere ai fini dello sviluppo e del miglioramento della propria azienda, anche in
termini di rispetto dell’ambiente, della sicurezza alimentare e sul luogo di lavoro. La misura 121 prevede invece contributi a fondo perduto, a partire dal 30 e fino al 60 per cento della spesa
ammessa, che può arrivare fino ad un massimo di 150 mila euro. Le differenti percentuali di sostegno pubblico sono in funzione della diversa tipologia, agraria o fondiaria,
dell’investimento che l’agricoltore intende realizzare e delle fasce altimetriche in cui è ubicata l’azienda (pianura, collina o montagna).