Bondi: «no al taglio dei parlamentari sotto lo schiaffo dell'antipolitica»
6 Ottobre 2007
Roma, 5 Ottobre 2007 – «Siamo di fronte, senza esagerare, ad un attacco deliberato e disonesto nei confronti di Forza Italia», lo ha affermato il coordinatore nazionale di
Forza Italia, Sandro Bondi, che ha spiegato i tre obiettivi ai quali ricondurre l’attacco dei media a Forza Italia a proposito del no espresso ieri in commissione Affari Costituzionali di
Montecitorio alla riduzione del numero dei deputati: «Cavalcare l’antipolitica, inneggiare acriticamente al partito democratico, attaccare e indebolire Forza Italia.
Quello che è accaduto oggi è di una gravità senza precedenti. E’ stata fatta una ricostruzione dei fatti totalmente falsa ed infondata».
Il nostro capogruppo alla Camera, Elio Vito, ha osservato: «Non siamo contrari al taglio dei deputati in sé ma con questa sinistra, con questa maggioranza, non ci sono le
condizioni per fare le riforme costituzionali. Sono solo un pretesto per allungare la vita del governo di tre anni e non noi vogliamo contribuire ad allungare la vita ad un governo che ha
finito i suoi giorni».
E Fabrizio Cicchitto ha ribadito: «Non accettiamo lezioni da coloro che hanno osteggiato la nostra riforma e poi bocciata con il referendum. Questo testo è una versione edulcorata
fatta solo per prolungare la vita al governo. Noi abbiamo l’obiettivo di fare cadere il governo entro quest’anno». Quanto a Lega e Udc che fino ad oggi hanno appoggiato la riforma in
Commissione alla Camera, Bonaiuti ha spiegato: «Non siamo disponibili in nessun modo a prolungare la vita di questa legislatura. Ci dispiace con franchezza che qualche alleato non abbia
capito che le riforme sono solo un modo per prolungare la vita al governo Prodi».