Antico Pastificio Rosetano Verrigni: il “Profumo di pasta”
29 Aprile 2010
La storia del Pastificio Verrigni ha inizio nel 1898, quando Luigi Verrigni, divenne fornitore delle nobili famiglie di Rosburgo, l’attuale Roseto degli Abruzzi, che molto apprezzavano una pasta di qualità superiore, ottenuta dalla macinatura dei grani con macine a pietra, impastata con l’acqua del Gran Sasso ed essicata all’aria, appesa alle canne di bambù. Una qualità che subito cominciò ad essere riconosciuta anche in altre regioni italiane, tanto da spingere Gaetano Verrigni, figlio di Luigi, a sperimentare metodi di essiccaszione attraverso l’utilizzo di “camerini” , dotati di ventilatori a corrente e di fonti di calore necessarie a creare una temperatura costante. Con la stessa passione dei fondatori, oggi è un altro Gaetano Verrigni a proseguire un’attività che ha alla base la selezione dei migliori grani duri, parte dei quali coltivati e raccolti in Abruzzo nell’azienda agricola di proprietà della moglie Francesca, e l’antica tecnica di lavorazione artigianale del “preincarto”.