Agricoltura in crisi: il governo segua l’esempio della Francia di Sarkozy

28 Ottobre 2009
“Il governo italiano continua a vendere illusioni al settore agroalimentare ma, nella realtà della legge finanziaria, gli sottrae oltre un miliardo di euro. Al contrario, il governo
francese rivendica l’importanza dell’agricoltura per il paese e decide di finanziarne lo sviluppo con oltre 1,5 miliardi di euro dopo averne già stanziati, nei mesi scorsi, 300 milioni
con un primo provvedimento anti-crisi. Questo è l’esempio da seguire”. È quanto ha dichiarato il segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza commentando il piano di
rilancio del settore agricolo francese annunciato ieri dal presidente della repubblica francese Nicolas Sarkozy.
“Al presidente del consiglio e al ministro dell’agricoltura diciamo che il tempo delle chiacchiere è finito, è indispensabile un intervento, energico ed immediato, che aiuti le
imprese a superare lo stato di crisi. Servono soldi, soldi veri, perché a rischio ci sono decine di migliaia di posti di lavoro che il paese non può permettersi di perdere” ha
aggiunto Mantegazza.
“Da Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Copagri il sindacato si attende una posizione condivisa sulle richieste da porre al governo. Non serve più continuare a marcare, ciascuno, la
propria posizione. La casa brucia, dobbiamo tutti insieme contribuire a spegnere l’incendio” ha concluso Mantegazza.