Adolescenti: stress e zuccheri provocano l’acne

28 Settembre 2009
Negli adolescenti, il mix tra stress e dieta ricca di zuccheri favorisce nettamente la comparsa dell’acne.
Lo sostiene una ricerca dell’Università di Oslo, pubblicata da “BMC Public Health”.
Gli universitari hanno esaminato 3.775 adolescenti (18-19 anni) con particolare attenzione ad alimentazione, stile di vita e condizioni mentali.
Essi hanno così scoperto un legame tra alimentazione cattiva (troppo cioccolato e patatine, poche verdure) e nascita dei brufoli. Ha però pesato anche lo stato mentale: situazioni
come ansia o depressione potevano aggravare (o addirittura creare ex novo) la malattia.
Su tali basi, i ricercatori di Oslo propongono una dieta-anti brufolo: pochi zuccheri, spazio invece a frutta e verdura crude. Insieme, ovviamente, a tanto relax.
I risultati dello studio sono condivisi, seppur non totalmente, dal dottor Antonio Costanzo, ricercatore del dipartimento di Dermatologia dell`Università di Roma Tor Vergata.
Spiega Costanzo: “L`ingestione eccessiva di grassi, zuccheri, alcolici, e latticini, così come stati d’animo come stress e ansia ricoprono un ruolo nell’accentuare, più che nel
causare, l’acne. I principali responsabili della patologia acneica sono piuttosto i fattori genetici e ormonali”.
Lo studioso sottolinea inoltre come i rimedi contro l’acne vadano calibrati a seconda della gravità del problema: “Tra i trattamenti topici ricordiamo gli antibiotici topici, i
retinoidi, il benzoil-perossido e l`acido salicilico. Tra i trattamenti sistemici, gli antibiotici sistemici, l`isotretinoina, la terapia ormonale e i corticosteroidi”.
Matteo Clerici