Vercelli: scorie nucleari, in Consiglio documento unanime
27 Novembre 2007
Vercelli – «La mia accettazione ha un significato di pieno e convinto servizio, in spirito di unità e di responsabilità» erano queste le parole pronunciate la
scorsa settimana dal Presidente del Consiglio Provinciale Pietro Bondetti nel corso di un suo personale bilancio a sei mesi dalla nomina.
Lunedì scorso, durante i lavori della seduta di consiglio, è riaffiorato nella sua nitidezza proprio quello spirito di unità e responsabilità precedentemente
sottolineato. L’occasione è stata la mozione presentata in Sala Tarsie sulle questioni del nucleare. Due i testi inizialmente esaminati: uno della maggioranza, l’altro del gruppo
d’opposizione. Il senso civico e responsabile, le indicazioni del Presidente Bondetti e la delicatezza dell’argomento hanno alla fine prodotto l’approvazione di un testo unico.
L’assemblea all’unanimità ha infatti approvato un documento nel quale, a proposito delle scorie nucleari, viene invitato il Governo a individuare al più presto un sito nazionale
geologico definitivo per il deposito dei materiali e delle scorie radioattivi provenienti dalle centrali nucleari dismesse, non ubicate sul territorio della Provincia di Vercelli. A sostenere
inoltre la ricerca scientifica sul risparmio energetico tradizionale e sulle fonti rinnovabili, in linea con le normative dell’Unione Europea in materia, senza negarsi ai programmi di ricerca
sul nucleare per fusione.
Nel testo il Consiglio Provinciale con parere unanime impegna il Presidente e la Giunta a predisporre il Piano Energetico Provinciale e ad attivare azioni strutturali per migliorare
progressivamente l’efficienza energetica sul territorio provinciale. Invita inoltre la Regione a dare attuazione in tempi brevi a quanto previsto dal Piano Energetico Regionale in merito alla
messa in sicurezza dei depositi di scorie e rifiuti radioattivi.
Al termine dei lavori il Presidente del Consiglio Bondetti ha commentato soddisfatto: «Un appagamento che nasce dall’aver saputo guardare ancora una volta al bene comune. Pur da ruoli
diversi, la maggioranza e l’opposizione stanno contribuendo al governo della Provincia. E’ naturale che le sedute di Consiglio vivano sull’alternanza degli schieramenti. Ma è un
confronto chiaro e leale di programmi distinti. La nostra gente ci chiede anche di lavorare insieme per l’interesse della Provincia di Vercelli. Noi rispondiamo al loro appello operando uniti
su problematiche e obiettivi che sono scevri dai colori politici».
Sul nucleare Bondetti ha aggiunto: «La protezione dell’ambiente è una questione di civiltà e cultura. Ogni atto o documento, come la mozione approvata, è prezioso per
dimostrare sensibilità e vicinanza ai problemi ambientali. Ma sempre più, per le nostre istituzioni, è necessario che diventino un filtro attraverso il quale, ogni giorno,
compiere le necessarie scelte territoriali».