USA. Stop agli “Happy Meal”: spingono i bambini all’obesità

28 Aprile 2010
Basta Happy Meal: piacciono troppo ai bambini e favoriscono la loro obesità.
Questa la decisione delle autorità di Santa Clara, contea della California, a sud di San Francisco, di cui dà notizia il “New York Times”.
I funzionari locali hanno approvato il divieto di commercializzazione di tali menù di McDonald’s considerandoli troppo amati dai ragazzi e perciò in grado di “Spingerli verso
l’obesità”. Il provvedimento offre ai fast food 90 giorni per trovare altre soluzioni come abbinare i giocattoli a cibi più salutari: dopodiché, scatteranno sanzioni e
multe.
Scopo dei politici della Silicon Valley è contrastare l’obesità endemica, che sta interessando tutti gli Stati Uniti, risultando particolarmente pericolosa per giovani e
giovanissimi: nella zona di Santa Clara, 1 minore su 4 è obeso.
Spiega Ken Yeager, primo firmatario della legge: “Questa ordinanza impedisce ai ristoranti di sfruttare la passione dei bambini per i giocattoli per vendere pasti ad alto contenuto di calorie,
grassi e sodio”. Per Yeager, la legge mira ad “Eliminare l’incentivo a scegliere cibi grassi e super-dolci. Quello che stiamo cercando di fare è scindere il binomio junk
food-giocattoli”.
Secondo le autorità della contea californiana, infatti, i bambini scelgono la pietanza perché attratti dal gadget che contiene: “Perché un bambino dovrebbe volere un panino
con le patatine fritte? E’ il gioco che vuole”.
Il provvedimento vuole così spezzare questa relazione, permettendo ai ristoranti di restituire i giochi ‘allegati’ ai baby-menù, se questi sono troppo ricchi di calorie, grassi,
sale o zuccheri.
In ogni caso, ricorda Yeager, “L’ordinanza non è diretta contro i giocattoli. Questi ultimi non rendono i bambini obesi”.
In ogni caso, niente fretta: bisogna ricordare che la legge entrerà in vigore nell’estate 2010, dovendo prima superare lo scoglio di un voto finale, atteso per maggio.
Comunque, i produttori di alimenti fast food hanno già manifestato perplessità e preoccupazione. Walter Riker, portavoce di McDonald’s, si è detto deluso dall’iniziativa,
ricordando come “I nostri Happy Meal forniscono molti degli importanti elementi nutrizionali di cui i bambini hanno bisogno, inclusi zinco, ferro e calcio”.
Fonte: Jesse McKinley, “Citing Obesity of Children, County Bans Fast-Food Toys”, The New York Times 27/04/010
Matteo Clerici
ATTENZIONE: l’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute. L’autore, la redazione e la proprietà, non
necessariamente avallano il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti
accreditate e/o aventi titolo.