Sull'emergenza rifiuti Prodi chiede maggiore solidarietà nazionale
12 Gennaio 2008
Dopo le violenze a Cagliari contro l’arrivo dei rifiuti campani, un appello alla solidarietà nazionale è giunto dal presidente del Consiglio Romano Prodi. «Noi siamo un
paese civile e se c’è un punto di debolezza lo si deve condannare, ma abbiamo l’obbligo di alleviare dalle sofferenze chi in questo momento sta subendo danni» ha detto il capo del
governo che ha indicato come esempio di responsabilità la Sardegna e condannato le proteste contro il presidente della regione Renato Soru.
Il premier ha sottolineato che l’impiego dell’esercito in Campania, oltre a gestire la delicata situazione logistica dello smaltimento dei rifiuti, serve a dimostrare che lo Stato è
presente nelle situazioni più difficili per il paese. Intanto dal porto di Napoli un’altra nave merci carica di rifiuti è salpata, questa volta con destinazione Porto Empedocle,
in Sicilia.