Protesta agricoltori in piazza a Roma, Soldà chiede tutela

12 Ottobre 2009
Roma – “È giusto che in questi casi controversi vengano salvaguardati i diritti di tutte le parti in causa, specie quando si tratta di onesti lavoratori che vedono lese le loro
competenze e professionalità, oltre naturalmente gli aspetti economici. In particolare in questa vicenda è fondamentale che vengano tutelate le esigenze dei produttori agricoli per
evitare che la situazione degeneri e che si vedano costretti a imitare altri produttori che in passato per far valere le proprie ragioni versavano in strada il latte”. Lo sostiene Roberto
Soldà, vicepresidente dell’Italia dei Diritti, commentando l’insolita forma di protesta che ha visto i produttori di vino laziali cimentarsi nell’attività di pestare l’uva di
Frascati nel pieno centro di Roma, con due presidi davanti al palazzo della Provincia e davanti alla Cantina Fontana Candida.
Gli agricoltori della Coldiretti lamentano l’accrescimento sconsiderato dei costi di produzione del vino rispetto ad una evidente diminuzione del prezzo di vendita. Obiettivo della manifestazione
è sensibilizzare le istituzioni su questi problemi chiedendo un incontro chiarificatore all’assessore provinciale all’Agricoltura, al fine di salvaguardare un prodotto tipico romano e
laziale. Sulla questione l’esponente del movimento creato da Antonello De Pierro non ha dubbi: “Spero vivamente che la controversia si risolva nel migliore dei modi e che nessuno venga
abbandonato. Per questo invoco un intervento rapido e deciso delle autorità competenti in materia”.