Prima giornata di “ArteVino”: successo di pubblico e, da quest’anno, anche di critica

10 Giugno 2009
La tecnica en-plein-air di Renzo Pagliarusco, i soggetti floreali del gruppo Artevita, l’arte tra il figurativo e l’astratto di Enzo Montagna, l’iperrealismo di Paolo Tagliaferro, le sculture
in argilla di Paola Romanzini, le orchidee di Tiziano Paganini, i progetti di arredamento di Teresa Costalunga, la minuziosa ricerca sulla forma e sul colore di Nives Fracasso Forti, i delicati
acquerelli di Grazia Babolin, Patrizia Bertoli, Roberta Campagnolo,Marta Ferrari, Anna Nado e Monica Pellattiero.
Questi gli artisti presenti domenica 31 maggio nelle aziende vitivinicole dei Colli Berici, nella giornata che ha inaugurato la rassegna “ArteVino” promossa dalla Strada dei Vini dei Colli
Berici. Inoltre lo splendido Palazzo dei Canonici di Barbarano Vicentino, cinquecentesca sede della quarta Rassegna Enologica dei Vini DOC Colli Berici, ha fatto da cornice alla mostra dal
titolo “Trasparenze: la magia dell’acquerello”, a cura di Renzo Zoia, degli artisti Grazia Babolin, Patrizia Bertoli, Roberta Campagnolo,Marta Ferrari, Anna Nado e Monica Pellattiero.
L’arte nelle sue diverse espressioni ha accompagnato le degustazioni, dando il via al programma di eventi culturali, musicali ed enogastronomici che per tutta l’estate interesseranno le aziende
socie della Strada dei Vini dei Colli Berici. Il primo appuntamento ha coinvolto un pubblico veramente notevole, soprattutto di giovani, che hanno dimostrato di apprezzare la formula
dell'”abbinamento” arte e vino nelle cantina e nei cortili.
Quest’anno, per la prima volta, a valutare le opere d’arte, è intervenuta una commissione tecnica, composta da esperti del settore: i critici Renzo Zoia e Marica Rossi, l’assessore alla
Cultura del Comune di Alonte Stefania Brun, Manuela Ceolato, i giornalisti Fabio Piccoli ed Eva Purelli.
“L’idea di coinvolgere la critica – commenta la presidente della Strada dei Vini dei Colli Berici, Lara Cristoferi – nasce dalla volontà di valorizzare la presenza degli artisti nelle
cantine. L’esperimento è pienamente riuscito e ci ha permesso di raccogliere informazioni utili per la prossima edizione”.
“La commissione – spiega Marica Rossi a nome di tutto il gruppo – ha apprezzato l’iniziativa e valutato con piacere le opere presenti, dimostrando particolare interesse per la mostra di
scultura di Paola Romanzini e la collettiva di acquerelli di Grazia Babolin, Patrizia Bertoli, Roberta Campagnolo, Marta Ferrari, Anna Nado e Monica Pellattiero, organizzata in collaborazione
con il comune di Barbarano Vicentino che ha provveduto a pubblicare anche un catalogo dell’esposizione. L’atmosfera già frizzante delle cantine è stata ingentilita da questi fatti
d’arte, che hanno riscosso senza dubbio il successo del pubblico. Per il prossimo anno, la commissione si propone di strutturare l’iniziativa, promuovendo un concorso o una formula in grado di
valorizzare ancora di più gli artisti”.
Cinque le cantine che hanno ospitato le opere d’arte: la cantina cooperativa “Colli Vicentini” di Alte di Montecchio Maggiore, l’az. Agr. “Cà Rovere” di Alonte, l’az. Agr. “Vini Cris” di
Lonigo, l’az. Agr. “Costalunga” di Castegnero e l’az. Agr. “Pretto” di Barbarano Vicentino, con la mostra della pittrice Nives Fracasso Forti.
“ArteVino” proseguirà nei mesi estivi con varie serate nelle cantine dei Colli Berici. La prossima data in programma è venerdì 12 giugno alla fattoria “Le Vegre” di
Arcugnano con lo spettacolo teatrale in contrada, in collaborazione con il Comune di Arcugnano (ingresso gratuito). Inoltre, sempre nello stesso fine settimana (12-13-14 giugno), si
terrà uno dei nuovi appuntamenti di quest’anno della rassegna: “Arte in Tavola”, tre giorni dedicati all’enogastronomia del territorio che vedranno protagonisti tredici locali tra
agriturismi, ristoranti e trattorie lungo la Strada dei Vini dei Colli Berici, che proporranno a pranzo e a cena un menù degustazione di stagione al prezzo fisso di 25 euro a persona.