Politi (CIA) illustra alla Conferenza Nord America-Ue i positivi risultati della Consultazione OGM
16 Ottobre 2007
“La Consultazione nazionale promossa dalla Coalizione ItaliaEuropa – Liberi da Ogm è un’esperienza estremamente positiva e il suo significativo successo tra i cittadini dimostra la
validità di una scelta che potrebbe ripetersi a livello europeo e internazionale” si è così espresso il presidente nazionale della Cia-Confederazione italiana agricoltori
Giuseppe Politi alla 33a Conferenza sull’agricoltura Nord America – Unione europea in corso in questi giorni a Praga.
Politi, coopresidente della sessione “Come assicurare metodi di produzione agricola sostenibili mantenendo la competitività in un ambiente di libero scambio”, ha messo in risalto i
risultati dell’iniziativa sugli Ogm, “attraverso la quale, proprio per la massiccia partecipazione di tantissime persone e per l’attenzione del mondo politico, economico e sociale, si è
riscontrata una forte sensibilità verso il problema degli Organismi geneticamente modificati. La sicurezza alimentare, il principio di precauzione, la qualità delle produzioni e
il loro legame con il territorio sono argomenti che stimolano gli interessi dei cittadini che in questo modo ribadiscono la loro intenzione di mangiare bene e sano”.
Sempre nell’ambito della Conferenza Nord America – Ue, il presidente della Cia si è soffermato anche su alcuni aspetti che riguardano il negoziato Wto. A tal proposito ha sottolineato
l’esigenza della difesa multilaterale delle indicazioni d’origine. “E’ una questione centrale -ha detto- che deve essere considerata parte integrante del miglioramento dell’accesso al mercato
in agricoltura”. Per tale ragione, Politi ha insistito sulla necessità che l’Ue, su questo specifico problema, abbia una posizione chiara ed unitaria con la quale presentarsi al
confronto sul commercio mondiale.