Pesche: salute d’estate

Il cibo non è solo gola per il palato, ma medicina naturale contro malanni ed insidie. Usato saggiamente, elimina i difetti ed aumenta i pregi delle varie stagioni.

Questa è un po’ la morale di ” Tutti i cibi dalla A alla Z”, di Renzo Pellati, specialista in Scienza dell’Alimentazione.

Nel testo, tra gli altri, si ritagliano il loro spazio le pesche, i frutti dell’estate.

Come spiega Pellati, le pescho offreno vari nutrienti utili. Per cominciare, le vitamine: B1, B2, PP, C e A. Poi, i minerali: Ferro, Sodio, Potassio, Calcio. Infine, contiene il 90% di acqua e
zero colesterolo, e questo le rendee perfette per chi è a dieta, specialmente nei mesi caldi, dove l’apporto d’acqua è importante.

Tuttavia, bisogna fare attenzione alla buccia. Come fa notare l’esperto, tale rivestimento è peloso ed in grado di trattenere le eventuali sostanze chimiche (antiparassitari) usate nella
coltivazione.

Allora, a meno di non consumare prodotti di agricoltura biologica, bisogna lavare il prodotto. Altrimenti, il rischio è che un’esposizione lenta ma prolungata ai composti chimici possa
causare problemi, come allergie o disturbi di fegato, ai soggetti più deboli

Renzo Pellati, “Tutti i cibi dalla A alla Z”, Mondadori 2004, 14 Euro

Matteo Clerici

ATTENZIONE: l’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute. L’autore, la redazione e la proprietà, non
necessariamente avallano il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti
accreditate e/o aventi titolo.