Passeggiare con il cane migliora la salute

9 Giugno 2010
Il cane è amico dell’uomo e della sua salute. Una passeggiata con il proprio amico a 4 zampe offre infatti numerosi vantaggi: mantenimento della forma fisica, riduzione del peso e lotta
ad ipertensione e colesterolo alto.
Lo sostiene una ricerca della George Washington University School of Public Health and Health Services, diretta da Cindy Lentino e presentata al meeting annuale dell’American College of Sports
Medicine (ACSM).
La Lentino è stata spinta ad agire da un’idea nata durante la tesi di laurea e poi consolidata in una riunione ACSM, dove veniva evidenziato il legame tra attività fisica e
l’essere proprietari di animali da compagnia. Allora la ricercatore ha deciso di “Andare oltre per comprendere le differenze di salute che esistono tra le persone che portano a passeggio i cani
e quelle che non li portano a passeggio e quelli ancora che non possiedono cani”.
Così, gli scienziati hanno selezionato 916 persone sane, quasi tutte donne, con un’età media di 40 anni. Di queste, 380 non possedevano cani, 399 li possedevano e li portavano a
spasso e 137 avevano un cane ma non passeggiavano con lui. Tutti hanno compilato un questionario con più di 35 domane su attività fisica e benessere, fisico e mentale.
Successivamente, le risposte sono state messe a confronto con gli standard della Healthy People 2010.
Tale operazione ha mostrato come coloro che avevano un cane ma non lo portavano a passeggio avevano il 58% di probabilità in più di essere in sovrappeso o sottopeso e avevano
minor probabilità di riuscire a seguire le linee guida indicate dall’ACSM e dell’AHA (American Heart Association), cioè attività fisica per 30 minuti al giorno, cinque
giorni alla settimana. Inoltre, i soggetti stavano mediamente 30 minuti al giorni in più ed erano più colpiti dall’ipertensione.
La squadra della Lentino ha messo poi a confronto i proprietari “diligenti” (quelli che uscivano con il proprio animale) con quelli che non possedevano cani.
Tale esame ha sentenziato come i “diligenti” fossero meno attratti dal fumo, meno soggetti ad ipertensione (-15%), colesterolo alto (-30%) e depressione (-35%).
La ricerca ha incontrato l’approvazione del dottor Barry Franklin, il portavoce di AHA e direttore di cardiologia preventiva presso il William Beaumont Hospital in Royal Oak, Michigan. Spiega
Franklin: “Recenti studi dimostrano come i pazienti malati di cuore che possiedono un cane hanno generalmente una prognosi migliore. Il cane essere uno stimolo per il condizionamento fisico,
sia per i sani che per i malati”.
Per completezza d’informazione, bisogna notare come la ricerca di Cindy Lentino non ha ancora ottenuto il permesso di pubblicazione in una rivista medica; inoltre, i risultati devono essere
confermati.
Fonte: Charlene Laino, “Walk Your Dog to Unleash Better Health”, WebMD, 8/06/010
Matteo Clerici
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