Materiale spiaggiato dei comuni veneti
3 Gennaio 2008
Venezia, – E’ di 200 mila euro il finanziamento che la Giunta regionale, su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Giancarlo Conta, ha approvato per interventi urgenti a tutela della
balneabilità e in particolare per il recupero di materiale spiaggiato nei comuni costieri.
«Il provvedimento – sottolinea l’Assessore Conta – rientra nel programma di iniziative nel settore della tutela ambientale e segnatamente delle attività di recupero di materie
prime e della bonifica dei suoli inquinati. Per quanto riguarda i finanziamenti – precisa ancora Conta – si tratta della cosiddetta «Ecotassa», ovvero del tributo per i rifiuti
solidi urbani conferiti in discarica, una parte dei quali abbiamo voluto destinare ai Comuni costieri per coprire le spese di pulizia delle spiagge sostenute per garantire al meglio la
balneazione e la stagione turistica».
A questo scopo il finanziamento verrà ripartito secondo un criterio che prevede un duplice ordine di dati relativi sia alla lunghezza dell’arenile interessato dalla balneazione, sia al
numero di presenze turistiche rilevate in ciascun Comune nell’anno 2006. In base a questo criterio di ripartizione, il complessivo finanziamento risulta così ripartito: SAN MICHELE AL
TAGLIAMENTO ? 30.283,00 , CAORLE ? 30.817,00, ERACLEA ? 5.194,00, JESOLO ? 34.029,00, CAVALLINO-TREPORTI ? 35.012,00, VENEZIA ? 27.346,00, CHIOGGIA ? 18.813,00, ROSOLINA ? 14.636,00, PORTO VIRO
? 1.868,00, PORTO TOLLE ? 2.002,00.