Licheni: antiossidanti, antimicrobici, antitumorali

21 Ottobre 2011
Tre specie di licheni offrono difesa contro microbi, tumori ed ossidazione, il tutto a livelli notevoli.
Questo il riassunto di una ricerca dell’Università di Kragujevac (Serbia), diretta dal dottor Branislav Rankovic e pubblicata su “BMC Complementary and Alternative Medicine”.
L’equipe di Kragujevac ha valutato le caratteristiche di tre Licheni: Cladonia furcata, Lecanora atra e Lecanora muralis.
Perciò, gli estratti in acetone dei licheni sono stati sottoposti a tre varietà diverse di test.
L’analisi sugli effetti antiossidanti si è concretizzata tramite cinque sistemi separati che hanno valutato i livelli di flavonoidi, fenolici ed altre sostanze simili.
L’analisi sugli effetti antimicrobici ha visyo applicata la concentrazione minima inibitoria atta a ottenere un effetto antibatterico. Gli studiosi hanno così messo in campo 6 specie di
batteri patogeni e 10 specie di funghi dannosi.
Infine, l’analisi sugli effetti antitumorali ha visto contrapposto l’estratto di lichene a cellule di neoplasie umane, il melanoma (Femx) ed il carcinoma del colon ( LS174), utilizzando un
metodo detto MTT.
In base ai risultati, il titolo di antiossidante va al lichene Lecantora, in grado di inibire i radicali liberi fino al 94,7%. Valore, che fanno notare gli studiosi, superano quelli
degli antiossidanti standard. Tutti e tre i licheni hanno poi mostrato un’alta capacità riducente e pulente contro l’anione superossido radicale. Infine, i tre campioni si sono mostrati
di esaltare l’effetto antiossidante tramite le relazioni tra i composti fenolici totali e i flavonoidi contenuti negli estratti.
Invece, il lichene più antimicrobico è il Cladonia furcata: il suo estratto si è dimostrato attivo a valori di concentrazione inibitoria minimia da 0,78-25 mg /ml.
Pari merito per l’azione antitumorale: tutti gli estratti hanno attaccato le due neoplasie esaminate a IC50 e valori compresi tra 8,51-40,22 mug /ml.
Commentando i risultati nel complesso, il dottor Rankovic ritiene che “I licheni possono essere utilizzati come possibili antiossidanti naturali, agenti antimicrobici e antitumorali per il
controllo di varie malattie sia negli esseri umani che negli animali o nelle piante”.
FONTE: Branislav R Rankovic, Marijana M Kosanic, Tatjana P Stanojkovic, “Antioxidant, antimicrobial and anticancer activity of the lichens Cladonia furcata, Lecanora atra and Lecanora
muralis”, BMC Complementary and Alternative Medicine 2011, 11:97 (20 October 2011), doi:10.1186/1472-6882-11-97
Matteo Clerici
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