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La stampa e le arti grafiche in Italia sono al collasso

La stampa e le arti grafiche in Italia sono al collasso

By Redazione

Riportiamo questo interessante articolo e ringraziamo Marco Picasso per la sua competenza e professionalità:

(dal sito metaprintart.info)
Marco Picasso    Giovedì 15 Aprile 2010 14:42  
ANALISI CONGIUNTURALE ARGI
ARGI 2010: IL XII RAPPORTO SEGNALA IL MINIMO STORICO

All’Assemblea dei soci ARGI 2010, sono stati diffusi i risultati dell’Analisi di Mercato Arti Grafiche Italia 2009 che ha segnato, con i suoi 220 milioni di Euro, il minimo storico di fatturato
degli ultimi anni. Il calo è sicuramente legato alla congiuntura economica e alle bassissime vendite di attrezzature di tutti i formati, che hanno comunque risentito fortemente della crisi
che ha penalizzato gli investimenti in beni industriali.

Non si intravvedono grandi segni di ripresa nell’anno in corso né nella domanda di macchine né di stampati, situazione aggravata dalle difficoltà di accesso al credito e di
contrazione del mercato. Le speranze di una vera ripresa sono da riporre nel 2011.

Prestampa – Il calo di fatturato in prestampa è del 45% rispetto all’anno precedente.

Sono stati venduti meno CtP, ma il calo del 10% di unità vendute non è allineato al calo di fatturato in quanto sono stati venduti sistemi meno accessoriati e meno produttivi
rispetto all’anno precedente e anche i workflow abbinati alle vendite di nuovi impianti sono ridimensionati nelle funzionalità e potenzialità rispetto a quelli installati nel 2008;
le linee di trattamento lastre sono pressoché sparite dalle vendite di impianti nuovi. Un’altra causa è da attribuirsi alla riduzione dei prezzi dei sistemi CtP, che ora offrono
allo stesso prezzo del 2008 macchine con produttività incrementate del 20/30%.

Il piccolo formato rappresenta quasi un terzo del totale dei CtP venduti in Italia. Il segmento 70×100 si mantiene stabile: al mercato delle sostituzioni si affianca qualche vendita ex-novo.
Restano fermi i settori VLF, che sono solo vendite di sostituzione, e quello dei quotidiani, dove non si installano macchine nuove in assoluto.

Le vendite di workflow nel 2009 hanno registrato un decremento di fatturato del 45%: sono state quasi esclusivamente abbinate a vendite di nuovi impianti. I flussi maggiormente richiesti sono
quelli con caratteristiche di funzionalità tipicamente entry-level, dove le funzioni principali sono quelle di gestione della coda lavoro e della eventuale prova colore coinvolta.

La sezione “altro” contiene le cifre relative alla spesa per linee di trattamento lastre, proofing ed altre componenti hardware del sistema produttivo di prestampa. In questo ambito la
contrazione del 70% circa del fatturato si identifica con due chiare tendenze: le nuove tecnologie lastre hanno decretato la fine delle linee di trattamento lastre ed in un certo senso anche
delle semplici sviluppatrici, mentre i sistemi di prova colore sono sempre meno costosi e sempre più affidabili e consentono spesso di evitare la produzione di copie cartacee a favore
delle prove colore a monitor e in remoto.

Stampa ‑ Il mercato dell’offset a foglio ha segnato il minimo storico di fatturato, almeno dal 1998, anno a partire dal quale sono sati consolidati i
dati oggettivi in ambito ARGI, con i circa 100 milioni di Euro di fatturato, contro i 217 del 2008 e i 197 del precedente minimo del 2003, su un totale complessivo del comparto STAMPA pari a 143
milioni di Euro: il 2009 è decisamente l’anno della profonda crisi.

Il calo è legato alla congiuntura economica e alle bassissime vendite di macchine di grande formato. Guardando i dati storici, il ciclo di investimenti sul “grande formato” VLF risulta il
più recente in ordine temporale e quindi meno soggetto a rinnovamento in tempi attuali (anche in virtù del più elevato valore di investimento).

Tutti i formati hanno comunque risentito fortemente della crisi che ha penalizzato gli investimenti in beni industriali non solo nel settore delle arti grafiche ma in tutta l’industria
mondiale.

Hanno tenuto i prezzi medi, probabilmente in quanto una parte del fatturato 2009 risale a ordini 2008 a cavallo dell’inizio della crisi. Analizzando lo storico emerge che, nei periodi positivi,
si è passati da una media di gruppi stampa di circa 1300 totali l’anno nel periodo 1998-2001, per scendere a 1000 nel periodo 2005-2008. Questo rende ipotizzabile un futuro periodo
più positivo, stante la ripresa economica, che si consoliderà intorno agli 800 gruppi stampa totali .

Legatoria ‑ Il mercato della legatoria ha subito una forte crisi aggravata da una più profonda crisi strutturale del comparto, anello
più debole di una catena in difficoltà.

Dal punto di vista dei prodotti, si nota una penalizzazione del punto metallico, lavorazione sempre più “povera” a favore di una brossura che tende a entrare nelle aziende di stampa.

Il numero di tagliacarte venduti si mantiene costante mentre è molto basso quello delle piegatrici e dei punti metallici segno che, in assenza di reali miglioramenti produttivi, le aziende
di stampa lavorano a risparmio anche a livello di investimenti più contenuti. Le dinamiche dei prodotti di legatoria tendono complessivamente a essere più stabili nel tempo, con
minori estremi di oscillazione, segno di una maturità già raggiunta rispetto alla stampa e quindi a una minore elasticità.

Converting ‑ Anche il comparto della trasformazione ha subito una crisi in termini di fatturato nel 2009 e, anche in questo caso il calo è
dovuto alla diminuzione di macchine di grande formato.

Molti clienti hanno preferito rivedere tecnicamente le loro macchine con retrofit e contratti di manutenzione piuttosto che sostituirle, in attesa della ripresa.

La causa del blocco degli investimenti è da imputarsi alla crisi finanziaria e alla difficoltà da parte delle imprese ad accedere a un leasing, a causa della richiesta di pesanti
garanzie che spesso frena sia la volontà di investimenti da parte del cliente sia la possibilità di aiuto da parte del fornitore.
L’introduzione della Tremonti Ter ha portato qualche spiraglio positivo che si riscontrerà soprattutto in un portafoglio 2010.
Ultimo aggiornamento ( Venerdì 16 Aprile 2010 07:11)
marco.picasso@metaprintart.info

Redazione Newsfood.com

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