La FDA ha pubblicato la lista dei 10 alimenti più rischiosi

19 Ottobre 2009
Secondo un relazione pubblicata martedì, i primi dieci cibi più a rischio legati a malattie di origine alimentare e regolamentati dalla US Food and Drug Administration
(https://www.fda.gov/) non sono quelli che ti aspetteresti.
Sembra che alcuni degli alimenti più sani possano avere livelli più pericolosi di rischio, come le verdure a foglia, i cavoli e le bacche. I seguenti 10 prodotti alimentari hanno
rappresentato quasi il 40 per cento delle malattie di origine alimentare e focolai dal 1990 ad oggi.
- Vegetali a foglia verde: 363 focolai che coinvolgono 13.568 casi di malattia.
- Uova: 352 focolai, con 11.163 casi di malattia.
- Tonno: 268 focolai, con 2.341 casi di malattia.
- Ostriche: 132 focolai, con 3.409 casi di malattia.
- Patate: 108 focolai, con 3.659 casi di malattia.
- Formaggi: 83 focolai con 2.761 casi di malattia.
- Gelato: 74 focolai con 2.594 casi di malattia.
- Pomodori: 31 focolai con 3.292 casi di malattia.
- Germogli: 31 focolai con 2.022 casi di malattia.
- Bacche e piccoli frutti: 25 focolai con 3.397 casi di malattia.
Dobbiamo registrare però numerose contestazioni a questa lista, da parte di associazioni di consumatori, dei consumatori stessi e di esperti di sicurezza alimentare indipendenti.
Soprattutto perchè dalla lista manca completamente la carne, sappiamo quante epidemie ha causato negli States, anche con casi di decesso. La FDA dal canto suo, ha precisato che il
settore delle carni è controllato dalla USDA, cioè dal dipartimento dell’agricoltura, quindi non rientra nelle proprie competenze. Prendete quindi questo elenco come una
classifica parziale ed incompleta.