Intervista a Fabio Piccoli, responsabile promozione Vini del Trentino

15 Ottobre 2014
Il vincitore della prima edizione di Hell’s Kitchen ha scelto i Vini del Trentino per accompagnare il calendario di appuntamenti “A quattro mani”, in programma presso il Ristorante Degusto di Arcole (VR), dove lo chef si confronta, di volta in volta, con un collega di eccezione per dar vita a straordinari menù.
L’enologia trentina incontra i grandi chef nel corso di un calendario di appuntamenti denominato “A quattro mani”, ideato dallo chef Matteo Grandi all’interno del proprio ristorante Degusto di Arcole (VR).
Dopo Peter Brunel e Giuseppe D’Acquino l’attesa è per Oliver Glowig, 2 stelle Michelin, e Federico Francesco Ferrero, vincitore di Masterchef 3, in programma rispettivamente per giovedì 13 novembre e giovedì 20 novembre.
Quattro talenti indiscussi per quattro modi diversi di cucinare e quattro differenti menù, uniti però da un comun denominatore: la scelta di affidare gli abbinamenti beverage al Consorzio Vini del Trentino, che ha portato alcuni fra le migliori proposte della tradizione enologica del territorio.
Fabio Piccoli, Responsabile della Promozione dei Vini del Trentino, ci spiega perchè ha deciso di “sposare” questa iniziativa.
Si tratta di una serie di appuntamenti molto importanti per la promozione dell’eccellenza enologica del Trentino. Queste serate, infatti, da un lato ci consentono di far conoscere ad alcuni dei più affermati chef del nostro Paese i nostri grandi vini e dall’altro di dimostrare ad un pubblico autorevole la straordinaria abbinabilità di questi prodotti al meglio della gastronomia italiana.
Ci può fare qualche esempio?
Nel corso della prima serata di giovedì 2 ottobre abbiamo dato spazio a Rotari con il Trendodoc AlpeRegis Extra Brut Millesimato 2008, alla Cantina d’Isera con il Trentodoc Brut Riserva 2009, a VillaCorniole con il Trentino DOC Müller Thurgau Petramontis 2013, all’Istituto Agrario S.Michele a/A, Fondazione E. Mach, con il Trentino DOC Rebo 2013, a Vivallis con il Trentino Superiore DOC Castel Beseno 2012 e a Segnana con la Trentino Grappa-Grappa Estrema.
Mentre giovedì 9 protagoniste sono state la Ferrari F.lli Lunelli con il suo Ferrari Perlé Millesimato 2007 Trentodoc, la Rotari con il Rotari Flavio Brut Millesimato 2006 Trentodoc; la Cesconi con Vigneti delle Dolomiti IGT Olivar Bianco 2010, la Bellaveder con Vigneti delle Dolomiti IGT Pinot Bianco 2013 e Nicolodi Alfio con Vigneti delle Dolomiti IGT Trentino DOC Müller Thurgau 2014 e ancora Endrizzi con Vigneti delle Dolomiti IGT Masetto Nero 2011 e i Viticoltori in Avio con il Trentino Superiore DOC Vendemmia Tardiva “11 Novembre” 2008. Non poteva mancare anche in questa occasione la Segnana con la Trentino Grappa-Grappa Estrema.
E per i prossimi appuntamenti? Cosa ci può svelare?
È ancora presto per dirlo e tutto dipenderà dalle creazioni che realizzeranno gli chef. La scelta degli abbinamenti, infatti, non è casuale ma studiata al fine di valorizzare ed esaltare nel migliore dei modi la ricchezza dei piatti grazie alle note caratteristiche di ogni tipologia di vino. È un lavoro a più mani che facciamo in collaborazione con gli stessi chef autori delle ricette.
Redazione Newsfood.com