Influenza A, il virus si trasmette senza sintomi

16 Settembre 2009
Il virus H1N1 può trasmettersi senza provocare sintomi. Esso è infatti capace di rimanere “sott’acqua” nel corpo dell’ospite in stato di apparente guarigione (poiché privo
dei classici sintomi influenzali) per poi infettare un altro organismo.
Lo affermano due differenti ricerche mediche sull’influenza A, una condotta nel Canada l’altra opera di una squadra medica di Singapore.
Il primo studio, firmato dall’Istituto nazionale di salute pubblica del Quebec, ha osservato 43 persone colpite dalla pandemia, ossevando che nel 19% dei casi (8 soggetti) il virus risultatava
attivo e pericoloso anche 8 giorni dopo la sparizione della febbre. Al 10 giorno, la guarigione è stata uguale per tutti.
Il secondo studio si è svolto nell’ospedale Tan Tock Seng di Singapore ed ha riguardato 70 malati d’influenza suina.
Analizzandoli, i medici si sono accorti come anche il loro il virus risultava pericoloso e trasmissibile anche 8 giorni dopo la scomparsa dei sintomi. In alcuni casi limiti, il “mascheramento”
del virus H1N1 si protraeva per 12 giorni.
Entrambi gli studi concludono così come oltre agli esami di routine è necessario verificare la carica batterica prima di dimettere un paziente.
Preoccupate le reazioni degli addetti ai lavori, in quanto “I risultati potrebbero essere significativi in termini di diffusione del virus H1N1” come afferma il dottor Frank Lowy, virologo alla
Columbia University.
Anche Daniel Jernigan, direttore dei CDC, è costretto ad ammettere: “Le persone colpite da influenza A continuano a presentare nel sangue virus vitale, capace di riprodursi, anche quando
non hanno più febbre. Le politiche sanitarie puntano a ridurre l’infezione, non ad eliminarla completamente, ma se avessimo a che fare con un virus con un tasso di mortalità
elevata sarebbe diverso”.
Matteo Clerici