Il Papa in piazza San Carlo per la Sacra Sindone



Papa Benedetto XVI è arrivato a Torino insieme al  sottosegretario alla presidenza del Consiglio italiano Gianni Letta.
L’arrivo del papa su un airbus speciale decollato da Ciampino era particolarmente atteso per uno degli eventi della cristianità più importanti di questo periodo: l’ostensione della
Sacra Sindone, il sacro telo che secondo la fede religiosa cattolica avvolse Cristo Gesù dopo la sua crocifissione.
Sono migliaia i pellegrini che hanno affollato piazza San Carlo per
la Santa Messa celebrata da Sua Santità.
Nell’omelia il Pontefice ha posto l’attenzione sul nuovo comandamento dell’amore di Gesù assente nell’antico testamento: “Come io ho amato voi, così amatevi gli uni gli altri.
Ciò che è nuovo è proprio questo “amare come Gesù ha amato”.
E ricorda che “ovviamente con le nostre sole forze siamo deboli e limitati. C’è sempre in noi una resistenza all’amore e nella nostra esistenza ci sono tante difficoltà che
provocano divisioni, risentimenti e rancori. Ma il Signore ci ha promesso di essere presente nella nostra vita, rendendoci capaci di questo amore generoso e totale, che sa vincere tutti gli
ostacoli.”
Il Papa, sulla base del comandamento dell’amore, ha rivolto un incoraggiamento ai Sacerdoti e ai Diaconi di questa Chiesa, che si dedicano con generosità al lavoro pastorale, come pure ai
Religiosi e alle Religiose. Poi ha fatto un riferimento alla Sacra Sindone:-“Nella Sindone vediamo,come specchiati i nostri patimenti nelle sofferenze di Cristo. Proprio per questo essa è
un segno di speranza.”
Finita la messa in Piazza San Carlo Benedetto XVI ha lasciato il palco allestito in piazza  per dirigersi a bordo della  papa-mobile in Arcivescovado per
pranzare e poi è tornato in piazza per l’incontro con i giovani. Quindi ha raggiunto il duomo e poi il Cottolengo.
Secondo gli organizzatori della visita del pontefice sono state 50.000 le persone che hanno partecipato all’evento.

Laura Genovese

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