Gli omega-3, essenziali per il cervello dei neonati prematuri

Gli omega-3 (DHA) sono essenziali per lo sviluppo del cervello dei neonati, specie i neonati prematuri.

Tali acidi grassi sono mattoni fondamentali, in particolar modo delle guaine che rivestono e proteggono il sistema nervoso; allora, una loro carenza può dare luogo a problemi di salute.

Il rapporto tra omega-3 e neonati prematuri è stato oggetto di una ricerca del Centre Hospitalier Universitaire de Quebec e dell’Università di Laval (in Quebec, Canada) diretta
dalla professoressa Isabelle Marc e presentata alla riunione annuale della Pediatric Academic Societies (PAS) a Vancouver, Canada.

Per chiarire la situazione, la professoressa Marc e la sua squadra hanno preso in esame 12 madri, desiderose di allattare al seno i figli. Durante la gravidanza, le donne hanno ricevuto
supplementi ad alto dosaggio di DHA, dalla 29ma settimana (se non prima) fino alla 36ma settimana.

Nel frattempo, sono stati misurati i livelli di DHA nel sangue materno ed i lipidi plasmatici (di madre e figlio).

Tali esami sono durati fino a 49 giorni dopo il parto pretermine. Poi, gli scienziati hanno confrontato i dati ottenuti con quelli rilevati sul gruppo di controllo: madri pretermine che non
avevano assunto DHA durante l’allattamento.

Il confronto ha mostrato come i livelli di DHA nel latte delle madri del primo gruppo erano quasi 12 volte superiori a quelli delle donne nel gruppo di controllo. Inoltre, le concentrazioni
plasmatiche di DHA nelle madri e neonati nel gruppo oggetto della supplementazione sono state 2-3 volte superiori a quelle del gruppo di controllo.

Conclude allora la professoressa Marc: “I risultati hanno suggerito che una precoce supplementazione con DHA nell’allattamento in mamme con una dieta povera di DHA è riuscita ad
aumentare lo stato di DHA in neonati molto prematuri. I nostri risultati sottolineano l’urgente necessità di affrontare le raccomandazioni dietetiche per l’assunzione di DHA durante la
lattazione delle madri di neonati prematuri per raggiungere il livello ottimale di DHA nel latte che deve essere offerto al bambino per una crescita ottimale e lo sviluppo neurologico, in
quanto il contenuto di DHA nel latte materno delle madri che non consumano pesci durante questo periodo è molto probabilmente insufficiente”.

Fonte: “Giving DHA suplements to breastfeeding mothers”, American Academy of Pediatrics 1/05/010

Matteo Clerici

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