Forno d’Asolo a SIGEP con una mole di Novità

19 Gennaio 2019
Con la forza dei 170 milioni di cornetti che sforna in un anno e un catalogo di 1.100 referenze tra bakery dolce e salato, torte e dessert, Forno d’Asolo si presenta a Sigep con un maxi-stand.
Espressione perfetta per grandezza e composizione di una continua crescita aziendale che ha trovato importanti conferme anche nel 2018. Tant’è che l’amministratore delegato dell’azienda di Maser, Alessandro Angelon, dice che “Al Sigep ci presentiamo in una veste completamente nuova, lanciando la nostra Galleria del Gusto”.
L’area avrà infatti proprio le sembianze di una galleria, che sarà dedicata alle eccellenze italiane, declinate secondo i dettami Forno d’Asolo: un vasto padiglione con passaggio centrale e stand a destra e a sinistra. L’azienda trevigiana proporrà la migliore espressione del bakery dolce e salato e della pasticceria tricolore. Perché questo è Forno d’Asolo: il meglio del meglio del settore, ma in versione surgelata, dunque accessibile a qualsiasi esercente.
In questo maxi-stand, si avrà modo di vedere che l’azienda veneta va oltre la produzione e distribuzione di prodotti d’eccellenza. Al Salone di Rimini, infatti, presenta varie proposte di format ristorativo, con soluzioni chiavi in mano che s’avvalgono del know how di FdA, a disposizione di partner-esercenti che siano interessati a rinnovare i propri locali. È questo l’obiettivo di un padiglione così articolato.
Ci sarà spazio, dunque, per il bakery di FdA, con l’infinito assortimento di dolci, snack e torte da forno; poi un’area “La Donatella Premium”, ossia il nuovo marchio (che da pochi mesi ha aperto un locale a Venezia), con il quale il gruppo ha lanciato la propria proposta di pasticceria d’altissima qualità.
E, ancora: la formula “classica” di “La Donatella”, studiata appositamente per ristoranti e hotel, con tante specialità che possono contribuire a rilanciare il tradizionale carrello dei dolci, “ci piacerebbe venisse ripreso, come modello d’offerta che dal passato si proietta nel futuro”, sottolinea Angelon.
Continuando la visita, si arriva all’area dedicata al nuovo concept Forno & Caffè, vale a dire l’abbraccio tra bakery e caffetteria all’italiana; che vedrà impegnati i ragazzi di “Professione Barista di FdA Academy”, il master gratuito con il quale l’azienda di Maser si propone dallo scorso anno di formare i migliori futuri professionisti del settore.
L’Academy stessa si presenterà agli stand: i suoi allievi ne racconteranno le opportunità a tutti coloro che lo desidereranno, e in particolare agli studenti degli Istituti Alberghieri invitati per l’occasione, e che saranno dunque ospiti del padiglione.
Ci saranno Ipad per potersi iscrivere e, in generale, una ventata d’aria nuova, con la presenza di tanti giovani che vogliono intraprendere la carriera nell’Horeca.
Last but not least, Forno d’Asolo al Sigep presenterà due ulteriori format sotto l’insegna Forno&CO, sicuramente molto interessanti e innovativi, che dialogheranno in modo fitto tra di loro: Bakery italiano e Focaccia italiana. Sono declinazioni diverse di un tema affine.
Bakery italiano sarà il regno della coppia perfetta pane&salumi: da un lato le grandi tipologie di pani d’Italia, presentati da FdA; dall’altro gli insaccati tricolori secondo la proposta di Levoni, per l’occasione partner dell’azienda di Maser. Una combinazione d’eccellenza, insomma.
Focaccia italiana dal canto suo si muoverà secondo le stesse logiche: “Avremo tutto il mondo delle focacce regionali italiani, con particolare attenzione a quella ligure (ossia la focaccia tipo Recco e la genovese), a quella romana e a tante altre”, evidenzia Angeloni.
In sintesi, quindi, il buono della Penisola tra pani e focacce, con prodotti tipici, grani speciali, tanta qualità e altrettanta varietà; e in tutto il padiglione, l’antologia del meglio di Forno d’Asolo e La Donatella, che diventa un percorso alla (ri)scoperta dell’eccellenza italiana, tra dolce e salato.
“Per noi Sigep è sempre la vetrina per le tante novità del nuovo anno – dice Angelon -. Chi ci verrà a trovare allo stand potrà assaggiare prodotti inediti e molto interessanti. In particolare, mi piace sottolineare la nostra costante attenzione all’area salutistica e vegan: ciò conferma come FdA dia molta importanza al benessere del consumatore e ai nuovi stili di vita; e come sappia centrare questo obiettivo grazie alla continua innovazione che innerva la nostra attività”.
Cinque in particolare le referenze in catalogo, tutte da scoprire. E, cioè, giga arancia e pasta di mandorle: un delicato impasto preparato con lievito naturale e farcito con vera pasta di mandorle e confettura di polpa e succo di arancia. Il ripieno è arricchito con arancia candita, mentre fiocchi di grano decorano la superficie. Un capolavoro di bontà da proporre a colazione o a merenda.
Sacchettino pera e lime: preparato con lievito naturale e farcito con succo di lime e dadini di pera, per un abbraccio tra gusto della frutta e freschezza degli agrumi. La decorazione con flakes di mais croccanti completa questa specialità, perfetta per colazione o merenda.
Re di Fiori mora e gelsomino: un cornetto dritto preparato con lievito naturale e farcito con confettura di mora aromatizzata da una nota naturale di gelsomino che dona pienezza e fragranza. Decorato con zucchero caramellato, il Re di Fiori è il nuovo cornetto perfetto abbinato al cappuccino, per servire la tipica colazione italiana.
Cornetto lampone e yogurt: ricca farcitura ai lamponi e crema di yogurt per il nuovo cornetto curvo preparato con lievito naturale e un mix farine di grano, orzo maltato e soia. Decorato con granella d’orzo per un look rustico e naturale. Un cornetto dal gusto ricco e con il profumo delle cose buone, perfetto per una golosa colazione al bar.
Re Cornaretto con farina di legumi: inedita proposta con impasto preparato con lievito naturale e una miscela di farine di legumi: ceci, fagioli cannellini, gritz di lenticchie rosse in un mix gustoso e ricco di sapore. Decorazione con crusca di grano. Il Re Cornaretto con farina di legumi può essere servito vuoto, farcito con confetture e creme dolci oppure anche gustato come companatico salato.
Maria Michele Pizzillo
Newsfood.com